“È notizia di questi giorni la chiusura del reparto di psichiatria dell’ospedale Maggiore di Crema per carenza di personale a partire dal 1° luglio. Mentre sono in corso le trattative per evitare il peggio Rifondazione comunista e giovani comunisti/e rinnovano le denunce nei confronti dei tagli alla sanità operati dai governi nazionali e regionali e chiediamo alla futura amministrazione comunale, qualunque essa sia, di battersi perché i cittadini cremaschi che necessitano delle cure offerte dal reparto di psichiatria non siano costretti a recarsi altrove per ottenerle”.