Il Crema Pride di sabato 24 maggio festeggerà anche la decisione della corte costituzionale che permette ai figli di due mamme di essere riconosciuti, da entrambe, alla nascita. Non si dovrà più parlare di adozioni per le coppie formate da due donne. È una vittoria storica in Italia grazie all’impegno di Famiglie Arcobaleno e Rete Lenford, avvocatura per i diritti Lgbtqia+. Esulta l’assessore all’istruzione e pari opportunità del comune di Crema Emanuela Nichetti. “da oggi chi nasce in Italia da due mamme, ha di fatto due mamme anche per lo Stato. Festeggeremo insieme questa vittoria sabato al Pride”.
Soddisfatta Stefania Bonaldi
Soddisfatta anche Stefania Bonaldi della segreteria nazionale del partito democratico. “Quando da sindaca operavo queste iscrizioni della seconda mamma nelle famiglie arcobaleno, ho sempre affermato di farlo in virtù di una applicazione costituzionalmente orientata della Legge sulla procreazione assistita. Giovedì 22 maggio, una storica sentenza della Corte costituzionale a in questa direzione, cambiando la vita a moltissime famiglie che oggi non vedevano riconosciuti dalle Istituzioni i propri legami e i conseguenti diritti”.