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ultimo aggiornamento ore 21:05
Nell’ultimo consiglio comunale, l’amministrazione comunale di Monte Cremasco, guidata dal sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini, ha deciso di non aumentare le tariffe. “Tutto invariato come l’anno scorso”. Si è astenuto ‘ViviaMonte’, mentre ‘Impegno comune’ con Moreno Golani ha votato contro. Intanto la giunta è al lavoro sia sul piano degli interventi che su quello delle attività culturali. “Contiamo di appaltare i lavori per la costruzione del nuovo asilo nido entro l’anno - ha spiegato il primo cittadino - appena sarà concluso 
l’iter burocratico. Lo stesso vale per l’area feste. Qui è prevista una ristrutturazione completa da 600 mila euro, di cui 500 mila a fondo perduto. È prevista l’installazione di pareti finestrate mobili da aprire come grandi serramenti in estate e chiudere in inverno. Sarà inserito un apposito impianto di riscaldamento. La cucina e il bar saranno rinnovati.
Raduno d’auto d’epoca
Per la nuova scuola primaria, che sarà demolita e rifatta su due piani, sfruttando lo stesso perimetro (come avviene per Palazzo Pignano) l’amministrazione sta attendendo il nulla osta da Roma. Intanto sono in fase di ultimazione le iniziative culturali. Si inizia domenica 26 giugno con il raduno di auto d’epoca. Dal paese partirà la sfilata che proseguirà verso Chieve. Qui è prevista una sosta per poi fare ritorno a Monte per il pranzo all’area feste. Giugno sarà anche il mese in cui ci sarà l’elezione del nuovo sindaco di Crema, comune capofila dell’area omogenea.
Area omogenea
Su questo Lupo Stanghellini dà la sua opinione. “In questi anni l’impegno del presidente Aldo Casorati si è visto (sulla sanità territoriale così come sulla vicenda del tempio crematorio di Spino d’Adda). In diversi ora pensano ad un’unione di comuni per creare, per esempio, le comunità energetiche. Sull’utilità il sindaco muccese si riserva “di capirne prima l’utilità, come funziona e che vantaggi, sia per il pubblico che per il privato, potrebbe avere”. Altro argomento ‘d’attualità’ è la realizzazione di piazzole ecologiche sovra comunali. “È una bella idea. Tempo fa l’avevamo proposta al comune di Vaiano Cremasco che però ha rifiutato”.
