21-02-2018 ore 14:28 | Politica - Crema
di Lidia Gallanti

Regionali e politiche. I punti irrinunciabili di Potere al Popolo per una 'sinistra alternativa'

“Costruire un’alternativa di sinistra al Partito democratico, divenuto ormai una forza di centro”. Programma condiviso per Potere al Popolo e Sinistra per la Lombardia, in corsa rispettivamente per le politiche e le regionali. Quattro i candidati espressi per il territorio provinciale: al Senato Mario Lottaroli, storico esponente di Rifondazione comunista e già consigliere comunale a Crema. Alla Camera Rocco Albano, in regione il ventitreenne cremasco Simone Antonioli e la socninese Giusy Pellini.


Trasporti e risorse agli enti locali
In cima alla lista degli obiettivi nazionali e regionali “i trasporti – afferma Lottaroli – è mancata un seria politica nazionale per migliorare le condizioni del trasposto pubblico locale. È una priorità, come il prolungamento della metropolitana da Milano a Spino d’Adda, basterebbe questo per migliorare le condizioni di lavoratori e pendolari cremaschi”. Per quanto riguarda i fondi, “si potrebbe iniziare restituendo ai Comuni gli 11 miliardi di euro sottratti agli enti locali dal 2010 a 2015”. in più, “la restituzione dei servizi comunali privatizzati dall’amministrazione, una scelta da rivedere pensando ad un’alternativa festionale pubblica”.

Casa, cultura ai giovani e pace
Al secondo punto, il diritto alla casa: “nel Cremasco si contano oltre 500 domande per ottenere alloggi popolari – continua Lottaroli – ci sono migliaia di appartamenti sfitti di banche e grandi immobiliari, proponiamo la possibilità di requisirli per fare fronte al bisogno sociale”. Terzo punto, la “valorizzazione dei beni artistici e culturali presenti sul nostro territorio, affidando il patrimonio a cooperative di giovani, creando così occupazione”. Infine, “la pace: sembra un problema lontano, invece è sufficiente pensare che a Ghedi, in provincia di Brescia, sono custodite una ventina di testate nucleari. Dobbiamo ripartire dalla denuclearizzazione”.


Sanità e istruzione
In corsa per il Pirellone, il ventitreenne cremasco Simone Antonioli e la soncinese Giusy Pellini, operatrice socio sanitaria presso l’Asst Crema “a sostegno della sanità pubblica regionale - dichiara – e del diritto alla gratuità delle cure per tutti, dalla prevenzione alla riabilitazione”. La candidata al consiglio regionale prende posizione sulla legge 194, che “nega il diritto all’interruzione di gravidanza, da garantire alle donne”. Segue il tema del diritto allo studio, che secondo Antonioli “sconta la mancanza di politiche adeguate, dall’erogazione di fondi agli istituti privati ai tagli sul servizio pubblico. Riteniamo necessario garantire l’accesso gratuito all’istruzione di ogni ordine e grado, la gratuità dei mezzi di trasporto per gli studenti e la disponibilità di alloggi in numero adeguato per i fuori sede”.

559