20-12-2019 ore 14:35 | Politica - Dalla provincia
di Andrea Galvani

Consiglio provinciale. Dalle partecipate al piano cave, dal registro auto a Cr.Forma

Dalla scuola al Dup 2020-2022 passando per la ricognizione delle partecipate alla revisione del piano cave 2016-2026 (in allegato), il consiglio provinciale ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno. Approvato con l’astensione del consigliere Sisti l’adeguamento del compenso del collegio dei revisori dei conti (nei seguenti importi: presidente 27.650,70 euro annui, componente 18.433,80 euro annui). Assenti solo il sindaco di Crema Stefania Bonaldi (giustificata), Virgilio Uberti (Palazzo Pignano) e Matteo Guerini Rocco (Credera Rubbiano) non giustificati. Come sottolineano da Mirko Signoroni a breve si apriranno gli incontri “insieme all'Ufficio di Presidenza, con tutti i consiglieri provinciali per affrontare le tematiche legate al bilancio complessivo dell’Ente”. L’obiettivo è “definire un metodo di lavoro condiviso per procedere celermente rispetto alle necessità evidenziate anche dai singoli sindaci”.

 

Registro automobilistico

Unanime l’approvazione del nuovo regolamento dell’imposta provinciale di trascrizione, iscrizione ed annotazione di veicolo al pubblico registro automobilistico, in vigore a partire dal 1 gennaio 2020. Aggiornando il documento (ultima modifica nel dicembre 2007), si decide di “trasferire in capo all’acquirente la proprietà del veicolo, stabilendo che sia tenuto esso stesso al versamento dell’Ipt all’atto della presentazione della formalità”. Da sottolineare che “il venditore rimasto intestatario nel Pra per omessa trascrizione del trasferimento di proprietà da parte dell’acquirente” potrà “richiedere la registrazione del trasferimento di proprietà anche senza presentazione del documento di proprietà”. L’Ente risulta così “più tutelato sull’effettivo versamento dell'imposta”.

 

Le partecipazioni

L’aggiornamento della partecipazioni dell’ente provinciali è stato approvata col solo voto contrario di Sisti, perché “non concorde con la partecipazione in Consorzio.it, preceduta da partecipazione in Scrp senza adeguata motivazione”. Attualmente la Provincia di Cremona ha queste partecipazioni dirette: Agenzia della Lombardia Orientale in liquidazione volontaria Società per azioni Autostrade Centropadane Banca Popolare Etica scpa Centropadane srl Cremona fiere SpA Padania Acque SpA SCRP società cremasca reti e patrimonio SpA– In liquidazione GAL Oglio Po scarl. Le partecipazioni indirette (“soggette a piano di revisione ordinario in quanto derivanti da partecipazioni dirette di controllo”) sono le seguenti: “tramite SpA Centropadane Stradivaria SpA Autostrade Lombarde SpA Società di progetto BreBeMi SpA, Confederazione autostrade SpA”, mentre “tramite Padania Acque SpA in GaL Terre del Po scarl GaL Oglio Po scarl”, infine tramite Scrp (in liquidazione) Consorzio.it, Biofor energia, Scs, Reindustria Innovazione.

 

Cr.Forma

Approva il budget annuale 2020 e pluriennale 2020-2022 unitamente al piano tariffario e al piano programma 2020 di Cr.Forma - azienda speciale servizi di formazione Provincia di Cremona. “Nel corso del 2020 risulteranno in servizio 43 dipendenti a tempo indeterminato di cui 17 docenti, e 5 dipendenti a tempo determinato di cui 4 con profilo professionale di docente, cui si aggiunge il direttore generale con contratto a tempo determinato; le due posizioni organizzative sono attribuite ai due direttori di sede e non si prevedono variazioni rispetto alla situazione esistente”. Sarà necessario rivedere l’organico aziendale” assumendo “un nuovo operatore scolastico Categoria B1”. Nel 2020 verranno “ammodernate le dotazioni laboratoriali”, in particolare “nel laboratorio di elettronica della sede di Cremona” e per “l’impianto termoidraulico di entrambe le sedi”. A Crema urge “un intervento risolutivo delle importanti infiltrazioni di acqua meteorica”. Saranno adeguate le norme antincendio di entrambe le sedi, sarà rifatta l’illuminazione esterna dell’area cortilizia della sede di Crema, per un incremento dei partecipanti i corsi serali e sostituiti i serramenti dell’edificio “vecchio” della sede di Cremona, anche in un’ottica di risparmio energetico. Il fondo presunto di cassa al primo di gennaio 2020 è stimato in euro 1.426.000 euro, quello al 31 dicembre di 1.534.826 euro. Il bilancio di previsione 2020 è in pareggio, con ricavi e costi previsti in € 3.468.144 euro (dato 2019 €. 3.305.632 euro). Da segnalare che Gianni Rossoni e Simone Beretta hanno sostenuto che la sede di Crema dovrebbe essere intitolata a “personaggi illustri che hanno contribuito ad accrescerne il valore”, nello specifico a Fiorenzo Maroli.

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