La nuova scuola primaria di Monte Cremasco sarà ammessa al finanziamento, previsto dal Pnrr, chiesto dall’amministrazione comunale per finanziare demolizione e ricostruzione. È quanto ha stabilito il tribunale amministrativo regionale del Lazio, accogliendo il ricorso presentato dal comune guidato dal sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini. Il provvedimento di mancata ammissione al finanziamento era stato impugnato dal comune muccese.
‘Difetto di motivazione’
L’amministrazione si è costituita in giudizio, prendendo posizione sull’autonomia della scuola primaria rispetto alla scuola dell’infanzia ed evidenziando che “neppure la sala refettorio ubicata tra i due edifici scolastici può essere considerata parte della scuola primaria in quanto autonoma per funzioni e struttura”. Specificata la questione, il Tar ha annullato il provvedimento di esclusione dalla procedura, per difetto di motivazione.
Attesi circa tre milioni
Per l’opera, al comune di Monte Cremasco dovrebbe essere riconosciuta una cifra che si aggira sui tre milioni di euro. Commentando la notizia, il sindaco Lupo Stanghellini ha spiegato di essere in attesa del nuovo ministro. Nei prossimi mesi, probabilmente, nel gennaio del 2023, si aprirà la gara d’appalto per l’asilo nido: sorgerà accanto alla scuola dell’infanzia.