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Il consiglio regionale ha approvato la mozione della Lega sulla riscossione coattiva del prelievo supplementare del latte durante il 2014/2015. Come spiegato dal proponente, Federico Lena, “la questione delle quote latte è una vicenda annosa che, come Lega, abbiamo dibattuto molte volte, difendendo i nostri allevatori”. Critico invece il consigliere dem Matteo Piloni, secondo il quale "è vero proprio il contrario".
“Ripetutamente vessati”
“Fra sanzioni, processi e rateizzazioni - sostiene Lena - i nostri agricoltori sono stati ripetutamente vessati e penalizzati dalle disposizioni europee, basate su calcoli effettuati dall'allora Governo Prodi e risultati totalmente inaffidabili, come nel caso delle stalle inesistenti posizionate addirittura in cima ad un palazzo romano. Oggi l'Agenzia delle Entrate chiede la riscossione coattiva, entro sessanta giorni dall'emissione della cartella, del prelievo supplementare latte”.
Livello da chiarire
“Per non incorrere negli errori del passato, commessi dai governi che si sono succeduti negli ultimi trent'anni e con la sola eccezione del ministero Zaia, che chiese la rateizzazione ed il cui scotto ricade oggi sui nostri allevatori, ho invitato il presidente Attilio Fontana e la giunta a farsi parte attiva nel chiarire l'esatto livello produttivo per l'annata 2014-2015 e, ove sia possibile, sospendere le operazioni di recupero”.
La critica dei democratici
Al riguardo è da registrare la critica del consigliere del Pd Matteo Piloni: “un tema così complesso andrebbe affrontato nella commissione competente e coinvolgendo le associazioni, non certo a colpi di mozioni solo perché stanno per partire le cartelle esattoriali della Regione. La mozione votata in aula serve solo all’assessore Rolfi per indorare la pillola agli agricoltori”. Per l’esponente democratico “servono risposte chiare e verifiche certe. Non si devono ripetere gli errori del passato, portati avanti proprio dalla Lega. Le quote latte e il fallimento di molti agricoltori, infatti, sono da imputare esclusivamente alla Lega e ai loro anni di Governo. È inutile che oggi si nascondano dietro la foglia di fico di una mozione. Sono al Governo, dunque intervengano subito”.
