Il segretario provinciale di Sinistra Italiana Paolo Losco e la segretaria generale della Cgil di Cremona Elena Curci esprimono solidarietà al comitato Crema Pride dopo l’affissione di volantini intimidatori da parte del Fronte Veneto Skinhead. Come dichiara Losco: “gli atti vandalici compiuti nella notte non sono solo un’offesa alla città di Crema e alle realtà colpite dai comuni di Crema e Casaletto al Partito Democratico, da Rifondazione Comunista al Bar Parko, ma sono un’aggressione a tutta la nostra comunità democratica. A loro, e soprattutto al comitato Crema Pride, va tutta la nostra solidarietà e vicinanza”.
Curci: ‘ferma condanna’
Stessa solidarietà da Curci: “Con riferimento al manifesto contro il Pride, affisso di nascosto nella notte da rappresentanti del Fronte Veneto Skinhead anche sulla porta della nostra sede di Crema, esprimiamo la nostra più ferma condanna per questo gesto vigliacco e intimidatorio. Ogni giorno, le donne e gli uomini della Cgil si impegnano, nei luoghi di lavoro, nei territori, nei percorsi di rappresentanza e di contrattazione, a contrastare ogni forma di discriminazione di genere e a promuovere un ambiente sicuro, inclusivo e rispettoso delle pari opportunità per tutte e tutti”.