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“Celebrare il settantesimo anniversario della Liberazione è momento importante per Crema. Il programma delle iniziative è frutto della partecipazione e del coinvolgimento di tutte le forze della città, che hanno ritenuto prioritario sensibilizzare in particolare i giovani”. Così il sindaco, Stefania Bonaldi, introduce il programma degli eventi previsti per il 25 aprile.
Il programma
Le celebrazioni si apriranno alle ore 10 con la messa presso la cattedrale di piazza Duomo. Seguirà la posa della corona d’alloro al famedio presso piazza Duomo, dove il sindaco Bonaldi terrà l’allocuzione ufficiale. Seguirà, alle ore 11.45, la proiezione del documentario di Ottavio Bolzoni e Gabriele Pavesi Storie di speranza, presso sala dei Ricevimenti. Alle 14, da largo Partigiani d’Italia partirà la pedalata per la Resistenza, organizzata dall’Anpi. Conclusione, alle ore 16, con la festa popolare presso il Sant’Agostino.
Riappropriarsi della memoria storia
“Si percepisce nei ragazzi delle scuole di Crema – sottolinea Graziella Della Giovanna, in rappresentanza del Comitato per la valorizzazione dei principi della costituzione italiana – una voglia di riappropriarsi della nostra memoria storica come di un testimone da portare avanti. Con le iniziative commemorative di quest’anno vogliamo accompagnare i ragazzi proprio nel riscoprire, tra passato e presente, i valori fondanti la nostra identità nazionale e non ci limiteremo al 25 aprile. In collaborazione con altre realtà del territorio, infatti, stiamo lavorando ad altri momenti commemorativi previsti lungo l’anno”.
I giovani e la Liberazione
“Il programma delle celebrazioni – aggiunge l’assessore alle Politiche Giovanili, Paola Vailati – si apre il 16 aprile alle ore 10 presso la sala Alessandrini con un incontro dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Crema con il professor Filippo Pizzolato, docente di diritto pubblico a Milano Bicocca. Il 25 aprile abbiamo scelto di proiettare un lavoro realizzato dai giovani perché è proprio il loro bisogno di coesione sociale e giustizia che andiamo a raccogliere. Lo facciamo nel giorno in cui i valori della resistenza sono ricordati per la loro forza rinnovatrice e di cambiamento che hanno saputo dare al nostro paese”.
