Provincia. 'In cantiere 40 milioni di euro: nuovo polo scolastico di Crema e ponte di Spino'

Consuntivo di fine d’anno promosso dal presidente della provincia di Cremona, Mirko Signoroni con il vice presidente Giovanni Gagliardi, delegato alla formazione e lavoro, presso l’ex chiesa di san Vitale, con il personale dell’ente. “Ci ritroviamo per la prima volta tutti qui per un incontro che vi vede insieme dopo anni a seguito della riforma Delrio, che ha stravolto la vita della Provincia. abbiamo fatto molti passi in avanti grazie al lavoro svolto da tutti i nostri uffici in momenti difficilissimi. Nonostante le difficoltà connesse anche alle incertezze di bilancio di questi anni con l’iniquo prelievo forzoso, siamo riusciti a chiudere i bilanci e ad erogare, sempre, servizi”.

Scuole e strade

“Sul fronte del Pnrr, per quanto riguarda l’edilizia scolastica, abbiamo concretizzato ingenti investimenti relativamente alla sicurezza statica, riqualificazione energetica e sicurezza, con ben 16 milioni di euro investiti; a breve due nuove palestre una a Cremona ed una a Crema per 2,4 e 4,2, milioni di euro. Se scuole sicure è il nostro motto lo è anche sul fronte della riqualificazione degli oltre 800 km di strade ancora di nostra competenza: otto milioni di euro investiti nel 2022 ed altri cinque milioni di euro di solo per la manutenzione nel 2023. Inoltre, è previsto un innovativo polo scolastico a Crema, partirà l’area e la scuola del nuovo Racchetti per ben 23 milioni di euro. Abbiamo in cantiere 40 milioni di euro, tra cui anche nuove rotatorie e ciclabili. Opere più complesse come le tangenziali sono in fase di progettazione, per un totale di ben 30 milioni di euro: la riqualifica della Paullese ed il nuovo ponte a Spino d’Adda per ben 39 milioni di euro”.

L’attività e il futuro

Si è parlato anche della tematica appalti: “abbiamo avviato l’iter per la creazione della Cuc, una nuova e differente modalità rispetto al passato, ma che ci mette al centro di scelte strategiche territoriali, che ben si coniugano con il percorso che ho avviato con i portatori di interessi nell’Ats Masterplan 3c”. Poi l’attività dei centri per l’impiego, della protezione civile con il potenziamento della stessa attraverso quattro nuovi centri per l’emergenza per oltre due milioni di euro finanziati dalla regione Lombardia, di cui la Provincia darà attuazione con la progettazione e gara d’appalto ed esecuzione entro il 2023. Senza dimenticare gli altri uffici e servizi: personale, ragioneria, provveditorato, Ced, Urp, protocollo, pianificazione, uffici tecnici ed a supporto degli organi di Governo.