Strage di via D'Amelio, le commemorazioni a Crema: 'la lotta alla mafia è ancora aperta'

“La lotta alla mafia oggi è aperta. Non vogliamo che questo momento sia mera liturgia civile”. Al contrario è memoria, è la forza del coraggio, la tenacia di un'idea. In occasione della commemorazione per la strage di via D'Amelio il sindaco Fabio Bergamaschi ha accolto così i presenti in Largo Falcone Borsellino. Tra loro i giovani della Consulta con il presidente Andrea Pilenga, l'assessore alla cultura Giorgio Cardile, diversi componenti della minoranza, il consigliere regionale Matteo Piloni e i rappresentanti delle forze dell'ordine. Per ricordare il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta Agostino Catalano,Emanuela Loi , Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, Bergamaschi ha posto l'accento su “tempo passato di omissioni e di dolore”. E poi la forza dei più giovani di fare la differenza. Di perseguire la legalità. “Sono stati i giovani a proporre di piantare qui un ulivo, come quello di via D'Amelio. Sono stati i giovani ad organizzare qui momenti di incontro e di memoria . La consulta oggi ha voluto riprendere in mano questa storia per continuare a scriverla con il coinvolgimento di tutti.. Lo dobbiamo a tutti, lo dobbiamo a noi stessi”.

Sulle spalle dei giovani

Deposta la corona d'alloro, terminato il minuto di silenzio ha preso la parola il presidente della Consulta dei giovani Andrea Pilenga, ricordando il coraggio di chi “ha voluto rompere la catena del “si è sempre fatto così con la forza delle idee. Ché un'idea è più pericolosa di un'arma. Di chi è stato ucciso da coloro che avevano paura di cambiare, da coloro che non sapevano che le persone passano, ma le idee restano”. Oggi il compito di seguire la legalità continua sulle spalle di questi giovani “non per perseguire la giustizia fine a se stessa, ma per garantire diritti a tutti”. Per una società più equa. Per un mondo senza mafia. Le celebrazioni termineranno questa sera con un momento di musica e di dialogo teatrale in Largo Falcone e Borsellino dalle ore 21.