19-07-2018 ore 19:26 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Rifondazione comunista, festa ad Ombriano pensando a tutti i popoli in lotta per la libertà

Nonostante le forze in campo siano messe a dura prova e l’organizzazione delle feste politiche diventi sempre più complessa, Rifondazione comunista è riuscita a dar vita ad un sostanzioso programma, dal 20 al 30 luglio, presso il Podere Ombrianello. Molte le proposte, culturali e musicali, “da gustare in compagnia fermandosi per un aperitivo, a cena o per il dopocena: domenica 22 luglio – spiega il segretario Piergiuseppe Bettenzoli, una serata contro la mafia e per la legalità con Salvo Vitale e Faro Maggio. Il giorno dopo intitoleremo la sede del circolo al loro compagno Peppino Impastato, nel quarantennale della sua uccisione”. Nel pomeriggio sarà presente coi suoi prodotti la Ri-Maflow, la coopertiva di Trezzano sul Naviglio nata dall’autogestione di una fabbrica riconvertita.

 

Popoli in lotta per la libertà

“Importante – secondo Andrea Serena e Rocco Albano – la stretta sinergia con l’Arci di Ombriano, molto attiva nel quartiere nell’ambito delle fragilità. Da sottolineare il progetto di raccolta dei farmaci per il popolo palestinese, tramite l’associazione Music for peace di Genova”. In quest’ambito, sabato 28 luglio il concerto della Gio Bressanelli band verrà dedicato “a tutti i popoli che soffrono per la propria libertà. Parte del ricavato della serata verrà donato ad iniziative in Palestina e Siria”.


Eventi culturali e politici

Lunedì 23 luglio una serata Anpi con letture costituzionali e antifasciste di Fausto Lazzari e canti partigiani della tradizione con Paolo Losco e Roberto Nassini. Mercoledì 25 luglio, alle 23, la pastasciutta antifascista gratuita, col patrocinio dell’istituto Cervi. Iniziativa che si svolge in contemporanea in molte zone d’Italia. Domenica 29 luglio Gino Marchitelli presenterà il libro Utopia e rivoluzione. Tutte le sere sarà aperto lo spazio Art, con mostre di artisti locali.

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