19-05-2022 ore 16:22 | Politica - Crema
di Rebecca Ronchi

Crema. Centri estivi: quattro sedi dal 4 luglio al 9 settembre, il comune abbatte le rette

La giunta comunale ieri ha approvato il progetto dei centri estivi. Si svolgeranno dal 4 luglio al 9 settembre presso la colonia Seriana (in coprogettazione con Impronte sociali), parco Bonaldi, centro estivo infanzia Braguti e Curtatone-Montanara, centro estivo infanzia Castelnuovo. La prima fase andrà dal 4 luglio al 12 agosto, la seconda dal 12 agosto al 9 settembre. Potranno partecipare bambini dai 3 anni (che hanno frequentato il primo anno di scuola dell’infanzia) fino ai 14 anni, (che hanno frequentato la terza media). Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, saranno accolti bambini che si iscrivono al primo anno fino a quelli che hanno frequentato l’ultimo anno della scuola dell’infanzia. Contestualmente è stato disposto un finanziamento di 63 mila euro per l’abbattimento dei costi per le famiglie e la conferma delle rette dello scorso anno. Le iscrizioni ai centri estivi si effettueranno online a partire dal 1° giugno 2022.

 

Frequenza e costi

Bambini e bambine potranno frequentare i centri estivi scegliendo tra tempo parziale (dalle 8 alle 13, con pranzo) e tempo pieno (dalle 8 alle 17, con pranzo e merenda). Per assecondare le esigenze dei genitori lavoratori, confermati anche il pre orario dalle 7.30 alle 8 e il post orario dalle 17 alle 18. Veniamo ai costi: 70 euro per il tempo parziale e 100 euro per il tempo pieno.

 

Attività all’aperto

“Il progetto educativo dei centri estivi – specifica l’amministrazione in una nota stampa - viene definito da ciascun soggetto gestore, nel rispetto di criteri di qualità condivisi, privilegiando attività di outdoor education. Si alterneranno, in funzione della fascia d’età dei partecipanti, laboratori a tema, attività educative, espressive e musicali, giochi da tavolo e di movimento, percorsi motori e sportivi, passeggiate; a richiesta delle famiglie, sarà possibile prevedere anche momenti dedicati ai compiti delle vacanze e al recupero scolastico. In caso di maltempo l’attività sarà svolta in spazi coperti e/o chiusi, garantendo un’aereazione abbondante dei locali”.

 

Diversamente abili

“Particolare attenzione sarà rivolta a bambini e ragazzi diversamente abili, per i quali saranno previste strategie specifiche per coinvolgerli nelle diverse attività. I bambini/ragazzi saranno suddivisi per fasce d’età: bambini della scuola dell’infanzia (dai 3 ai 5 anni), bambini della scuola primaria (dai 6 agli 11 anni) e ragazzi della scuola secondaria di primo grado (dai 12 ai 14 anni). L’organizzazione sarà definita in piccoli gruppi omogenei per età, mentre il rapporto numerico tra operatori e bambini/ragazzi terrà in considerazione il grado di autonomia nelle attività. Salvo specifiche ed eventuali indicazioni legate alla pandemia, si utilizzeranno i rapporti numerici operatori/bambini definiti da norma di legge, ovvero 1:25 per la scuola secondaria di primo grado, 1:20 per la scuola primaria, 1:15 per la scuola dell’infanzia”.

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