18-10-2018 ore 12:42 | Politica - Dall'italia
di Andrea Galvani

Piazza Grande. Franco Bordo: ‘Col governo Lega e 5Stelle guerra tra ultimi e penultimi’

Quella appena presentata dal governo gialloverde, per Franco Bordo è “una manovra economica che pagheremo a caro prezzo, che condona l'evasore e riduce le tasse al benestante. Il razzismo, il sessismo, il nazionalismo, le scuole dove i bambini vengono discriminati tra italiani e stranieri. Il disegno di isolarsi dall'Europa e di indebolire la nostra economia”. In sostanza, secondo l’ex deputato di SeL, “il governo Lega-5Stelle sta disegnando un'Italia cattiva, chiusa, dove regna la guerra tra ultimi e penultimi, mentre loro banchettano con i potenti sulla pelle della povera gente. L'opposizione è necessaria quanto, al momento, oggettivamente inconsistente”.


La necessaria discontinuità

In quest’ottica, “ben venga chi mette a disposizione di tutti una piazza aperta, oltre i confini del proprio partito, per discutere insieme di come ricostruire subito un'alternativa credibile, solida e plurale. Per questo sono stato a Piazza Grande, con coloro, del Pd e non, che credono fermamente che per essere credibili bisogna ammettere gli errori del passato e rappresentare una discontinuità. Una discontinuità che non sia solo di volti, ma anche di parole d'ordine e di visioni sul Paese. Abbiamo bisogno di contrapporre alla faccia feroce di Salvini un'idea di società alternativa, non la sua brutta copia e di costruirla con una nuova proposta politica, unitaria. Un ciclo è finito il 4 marzo ed è giusto riaprirne un altro, anche di questo si è parlato a Piazza Grande. È un buon segnale”.

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