Il sindaco di Pandino, Maria Luise Polig, ha ufficialmente rassicurato i genitori dei bambini che andranno in prima elementare. Come noto, le classi prime a Pandino saranno due (e un'altra a Nosadello) ma non ci sarà posto per tutti: quattro alunni, infatti, non dovrebbero trovare posto a Pandino.
"Liberi di iscriversi dove si vuole"
"Aumentano le voci e i timori che alcuni bambini iscritti in prima a Pandino potrebbero essere obbligati a spostarsi a Nosadello. Non sarà così : tutti gli iscritti potranno frequentare la scuola che hanno scelto, le condizioni ci sono e il rispetto delle normative che stabiliscono i criteri delle formazioni delle classi sono garantite", ha spiegato il sindaco.
Classi frequentate, ma con libertà di scelta
"Ovviamente, 27 e 28 alunni per classe sono tanti, condivido, sono regole determinate su altri livelli e non modificabili da noi" (imposizioni governative che permettono classi fino a 29 alunni). "Detto questo, per gestire al meglio lo stato dell'arte, siamo tutti impegnati per creare le condizioni più favorevoli possibili affinché l'avvio del percorso di studio dei bambini possa essere piacevole, positivo e proficuo per insegnanti, alunni e genitori".
Massimo impegno della dirigente
Polig ha sfatato il mito: non ci sarà "nessun sorteggio e nessuna costrizione: ogni famiglia potrà scegliere liberamente le condizioni che ritiene maggiormente corrispondenti alle esigenze del proprio bambino, tenendo in considerazione anche le proprie esigenze organizzative. Garantisco e sottolineo l'impegno assoluto della dirigente scolastico Maria Grazia Crispiatico, che, fino all'ultimo, ha cercato di raggiungere l'obiettivo della creazione della terza sezione" (che il Miur però non ha concesso). "Io stessa ho condiviso il percorso con l'ufficio scolastico provinciale, ma i numeri non ci hanno dato ragione. Ora sta anche alle famiglie scegliere la strada più opportuna". Ovvero: classi più numerose a Pandino o una classe meno frequentata nella frazione.