18-07-2022 ore 18:29 | Politica - Crema
di Alessia Silvani

Giunta Bergamaschi: 'riprese, pari pari, molte idee e proposte dall'agenda del M5s Cremasco'

“Siamo piacevolmente stupiti che i neo assessori della giunta Bergamaschi, nell’enunciare recentemente alcuni loro intendimenti programmatici, abbiano ripreso, pari pari, molte idee e proposte che da anni fanno parte dell’agenda del M5S Cremasco, idee e proposte da sempre ignorate o bistrattate durante i due mandati Bonaldi”. Tornano a mettere i puntini sulle i, pur all'esterno del consiglio comunale, gli esponenti del Movimento 5 stelle cremasco. Con un comunicato stampa, tengono alla paternità di alcune loro idee. Passiamole in rassegna. Partiamo dalla cultura e dall'idea proposta da Cardile di allargare gli orari della biblioteca per renderla sempre più un luogo di studio per i giovani. “ Diciamo questo da anni” rispondono i 5 Stelle, “ma è stata proprio l’ex assessore alla cultura Nichetti, ancora in giunta, a rispondere che la biblioteca non è e non può diventare un luogo di studio per giovani, respingendo ogni nostra proposta”. Sul versante dei lavori pubblici concordano con Giossi quando parla opere di manutenzione ordinaria in città e quartieri. “Alleluia: saranno state forse le diverse decine di interpellanze del M5S cremasco in consiglio comunale, da lui puntualmente lette ad ogni seduta, ad averlo reso consapevole che serve una inversione ad U da questo punto di vista, dato che l’ordinaria manutenzione è stata snobbata dal suo predecessore, ora sindaco?”.

 

Ambiente e commercio

Su ambiente, mobilità e commercio, il M5s non risparmia critiche a Bordo. “ parla poi di ingorghi di furgoni in centro per il carico e scarico delle merci. Benvenuto nel mondo terrestre, caro assessore. A questa tesi, corretta, l’assessore già mostra, tuttavia, un atteggiamento poco convinto, sostenendo che la possibilità di creare hub ai margini del centro storico, proposta del M5s da moltissimo tempo, necessita di un ragionamento approfondito, essendo Crema una città non così estesa da avere questa necessità. Santa pazienza, proprio perché le vie centrali non sono enormi è fattibile la creazione di hub ai capi del centro storico per non intasare di traffico e smog la via Mazzini e la via XX Settembre. Sul decoro urbano e l’implementazione di un operatore ad hoc anche per la raccolta dell’immondizia lasciata dove non si deve, invitiamo l’assessore a prendere contatto con nostri attivisti che propongono da anni questa prospettiva, ben strutturata, con più di un operatore. Attendiamo i fatti”.

 

Contro la cementificazione

Per i 5 stelle è “al limite del grottesco la tesi per cui, secondo il neo assessore Bordo, occorre evitare nuovo consumo di suolo e dire stop a nuovi supermercati. Sa di far parte di una giunta il cui sindaco ed altri membri di maggioranza, nei dieci anni di assessorato, hanno deliberatamente dato il via libera a scempi ambientali con un gran numero di costruzioni di nuovi supermercati in determinate zone della città, come San Carlo? C’è ora un ravvedimento? Molto tardivo. Sulle comunità energetiche, rese possibili grazie ad una legge del M5s a livello nazionale, apprezziamo l’intenzione di realizzarne, peccato la totale inerzia della giunta precedente rispetto alla mozione del M5s Cremasco, approvata all’unanimità dal consiglio comunale, riguardante proprio il tema delle comunità energetiche. E poi ancora il consueto refrain di dover unire i percorsi ciclabili cittadini esistenti (creati ad intervalli intermittenti dall’attuale sindaco) e realizzare la ciclabile di Campagnola (che ha già un progetto esecutivo partorito dopo moltissimi anni) e Madignano. Che sia davvero la volta buona per realizzare un Piano serio, funzionale e coerente delle piste ciclabili ?”.

 

Consulte

Nell'analisi, il Movimento non risparmia l'assessore all'istruzione, Emanuela Nichetti “parla della necessità di un terzo asilo: meglio tardi che mai. Tuttavia, sembra essere convinta della realizzazione di un asilo nido nel parco di via Desti, contraddicendo le affermazioni di Bordo che parla di stop al consumo di suolo e aumento degli spazi verdi. In Giunta si parlano?”. Per quanto riguarda le pari opportunità: “vogliono creare una nuova consulta”. La logica “è la prosecuzione, di questa giunta, nel creare laboratori partitici in cui far crescere loro uomini e donne per presentarli poi alle successive elezioni. Ne sono esempi palesi la Consulta dei giovani, con tre presidenti su tre candidati nelle liste di Bergamaschi, uno dei quali ora anche assessore. Oppure la Consulta intercultura, approvata a colpi di maggioranza, da cui proviene l’assessore ai servizi sociali. Bene invece la creazione di una delega assessorile per la coesione territoriale, punto presente nel programma elettorale del M5S Cremasco.

 

Benessere

A Fontana solo una piccola annotazione circa “la necessità di incidere sul benessere dei lavoratori del Comune”: “se da un lato occorre mantenere il benessere dei lavoratori congruo a quello di qualsiasi altra categoria in qualunque ambito lavorativo, dall’altro lato occorre una sterzata sui premi a dirigenti e dipendenti, da legare ad obiettivi realmente strategici e non distribuiti a pioggia”. Fuori dal consiglio, dunque, ma “il M5S Cremasco continuerà, a vigilare e a monitorare gli atti e le azioni della giunta Bergamaschi in modo che essi vadano nella direzione di soddisfare le reali esigenze dei cittadini”.

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