18-07-2020 ore 12:54 | Politica - Crema
di Giovanni Colombi

Crema. Adeguamento delle luci al Voltini, il sindaco Bonaldi: “sforzo notevole ma giusto”

L’Amministrazione comunaledi Crema ha confermato la volontà di procedere all’adeguamento dell’impianto sportivo “Voltini”, trovando una soluzione definitiva e sostenibile per la sua illuminazione. Secondo i tempi previsti l'impianto sarà pronto per il prossimo anno e nella prossima stagione la Pergolettese dovrà scegliere tra la trasferta in altro stadio oppure il noleggio di torri faro che adegueranno per il tempo necessario la luminosità dello stadio.

 

Investimento oneroso

A febraio il Comune per accelerare i tempi aveva optato per affidamento diretto dell'opera a Gei-Simet in virtù del contratto pluriennale di fornitura della illuminazione e sostituzione dei corpi illuminanti in essere; successivamente era stata palesata la disponibilità della società Pergolettese ad effettuare essa stessa l’intervento. In entrambi i casi si parla di un investimento di oltre 600 mila euro, circostanza che ha indotto l'Amministrazione a optare per una soluzione più rigorosa: affidare l'incarico a un professionista per la stesura di un progetto esecutivo, che prendesse in considerazione gli aspetti tecnici e di prospettiva dell’impianto, cercando, nell’ordine, un sostenibile rapporto qualità/prezzo, una possibile conversione tecnologica della nuova illuminazione, la garanzia degli 800 Lux con predisposizione, al bisogno, per standard superiori. L'emergenza sanitaria dovuta al Covid19 aveva bloccato il processo ma ora è possibile ripartire e il Comune provvederà a un incarico diretto al progettista illuminotecnico, per disporre di un progetto esecutivo e di un quadro economico puntuale, per poi finanziare l'intervento e metterlo a gara.

 

Il dialogo con la Pergolettese

Come spiega il sindaco, Stefania Bonaldi, “voglio rassicurare la squadra ed i tifosi circa l'impegno per adeguare lo stadio Voltini. L'approdo al calcio professionistico non è un caso, per il calcio cittadino, e vanno realizzate le condizioni per cui le ricorrenti promozioni siano solo occasioni di festa e non diventino un incubo ogni volta che ci si deve iscrivere poi al campionato superiore. Spiace non essere pronti per questa iscrizione, ma credo che la situazione degli ultimi quattro mesi parli da sola; ora però siamo nelle condizioni di ripartire con la procedura che avevamo scelto: valideremo un costo importante con un iter serio e trasparente che ci garantirà di avere correttamente speso i denari dei cittadini”. I vertici della Pergolettese hanno apprezzato la disponibilità dell’Amministrazione a un impegno economico importante. Ora l’obiettivo a breve termine è trovare la migliore soluzione per la prossima stagione. Tra le alternative potrebbe essere scelta quella che consente di giocare nel proprio stadio di fronte alla propria tifoseria, essendo le spese necessarie pressoché uguali e più logica considerando che la società si deve comunque occupare della manutenzione dello stadio di Crema, che ci giochi o meno.

 

Il prolungamento della convenzione
A fronte di questo impegno di spesa per la società sportiva è stato chiesto se sia possibile un prolungamento della convenzione in essere: ciò consentirebbe di accedere più facilmente al credito bancario per sostenere questa spesa, finalizzata alla prossima stagione. “Siamo consapevoli – prosegue il sindaco - che la Pergolettese dovrà fare dei sacrifici, d'altro canto faccio notare che anche per il Comune di Crema lo sforzo dell'investimento è notevolissimo tenendo conto della situazione. La Pergolettese è una realtà sportiva importante della città, noi vogliamo starle vicini e sostenere il suo impegno nel calcio professionistico mettendo a disposizione una somma che, considerata l’attualità, rappresenta uno sforzo economico mastodontico. La nostra volontà dunque non cambia ma il nostro sforzo non può andare oltre l'adeguamento dello stadio, altri interventi di sostegno non sono possibili. Per questa ragione ho sottoposto l’opzione del prolungamento della convenzione, ipotizzata dalla Pergolettese, alla conferenza dei Capigruppo: andando oltre la scadenza del mio mandato credo sia giusto condividere questo scenario, che mi vede personalmente d’accordo perché non comporta ulteriori esborsi per le casse comunali e trova un punto forte nell’articolo 216 del Decreto Rilancio che consente la proroga delle convenzioni di concessione di impianti sportivi che scadano prima del 31 luglio 2023. La proposta verrà approfondita nei prossimi giorni dai gruppi consiliari e in ogni caso, laddove se ne darà corso, sarà presentata e discussa in Consiglio Comunale, essendo di sua competenza”.

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