Biometano: fumata nera sulla costruzione dell'impianto per ulteriori osservazioni

Fumata nera per l’impianto a biometano di Sergnano. Mercoledì 18 maggio, in municipio si è svolta la conferenza dei servizi con le istituzioni e le parti interessate. Tuttavia non è stato ‘deliberato’ nulla. Non c’è ancora una decisione effettiva. Questo perché sono sopraggiunte delle osservazioni che gli organismi tecnici presenti (sia municipali che per parte privata) hanno ritenuto opportuno valutare con attenzione. Sarà convocata un’altra riunione, a data da destinarsi. Presenti i sindaci Antonio Grassi (Casale Cremasco), Roberto Barbaglio (Pianengo), Damiano Cattaneo (Capralba), Agostino Guerini Rocco (Campagnola Cremasca) e da remoto Giorgio Sonzogni di Castel Gabbiano. Assenti Ricengo, l’Ats e l’amministrazione provinciale. Questi due ultimi hanno comunque mandato osservazioni ora al vaglio.

‘Questione complessa’

Il comune di Sergnano era rappresentato dal sindaco Angelo Scarpelli con il vice Pasquale Scarpelli e da due tecnici comunali. Due i tecnici anche per la società che ha fatto richiesta di costruzione dell’impianto. Presente anche Paolo Franceschini della lista ‘SicuraMenTe Sergnano’. “La questione è complessa - è stato il commento dei sindaci - l’incontro si è protratto per diverse ore in quanto sono state lette tutte le osservazioni tranne quelle presentate dalla ditta che il comune non ha distribuito. Ora attendiamo dichiarazioni in merito alla valutazione tecnica delle ultime osservazioni pervenute”.