18-02-2021 ore 15:25 | Politica - Cremona
di Gloria Giavaldi

Cremona. Piano energetico e inceneritore, Legambiente chiede 'progetti condivisi'

Un documento specifico di alcuni progetti condivisi ed un report relativo all'attività dell'inceneritore. Queste in estrema sintesi le richieste rivolte dal circolo Vedo verde Legambiente Cremona al sindaco Gianluca Galimberti, decorse due settimane dall'incontro tra il Comune di Cremona e i rappresentanti delle aziende partecipate Lgh A2A, Aem e Padania Acque sul pacchetto di proposte circa il futuro piano energetico. Si tratta della seconda richiesta di collaborazione rivolta al primo cittadino cremonese, dopo quella inviata pochi giorni fa da 38 sindaci del territorio anche al presidente della provincia Mirko Signoroni per la realizzazione di un nuovo piano energetico su base provinciale.

 

Pianificare

In particolare, Legambiente chiede chiarimenti riguardo a “i flussi dei rifiuti, i siti in cui sono e quelli in cui saranno conferiti: ipotizzando un aumento quantitativo e qualitativo della raccolta differenziata a livello provinciale (ultimo dato Rapporto rifiuti urbani ed.2019 Ispra, pari al 78,3 per cento), è indispensabile prevedere ulteriori impianti di riciclo delle materie seconde”.L'elaborazione dei dati è utile per “fare delle proposte riguardo il ciclo dei rifiuti e contribuire ad elaborare iniziative comuni”. Tra queste si può “valutare e ipotizzare un eventuale scenario che porti alla dismissione dell’impianto di incenerimento”. L'obiettivo, al momento, resta “capire l’andamento negli ultimi 5 anni e ipotizzare e orientare i prossimi 5-10 anni”.

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