17-12-2018 ore 18:17 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Associazione popolare per il territorio e Comune di Crema, sinergia molto fruttuosa

Una proficua sinergia che, facendo interagire l’arte con le bellezze della città, è in grado di promuovere e valorizzare la città di Crema ed il territorio Cremasco. Il feeling tra l’Associazione popolare Crema per il territorio e l’amministrazione comunale è stato confermato nel tardo pomeriggio di oggi nella sala dei ricevimenti. Il sindaco Stefania Bonaldi ha ringraziato pubblicamente i referenti dell’Associazione e di Bpm per “l’azione estremamente significativa e la possibilità di dare concretezza alle progettualità comunali. Senza il loro aiuto dovremmo rivedere l’attività culturale della città”.

 

Tutela e arricchimento del patrimonio

“Il contributo dell’Associazione popolare è molto importante”, ha aggiunto l’assessore alla Cultura, Emanuela Nichetti: “permette di realizzare interventi di arricchimento e tutela del patrimonio artistico e l’avvio di progetti culturali innovativi che hanno una ricaduta significativa sull’attrattività della città di Crema. Abbiamo dato una svolta alle attività e vissuto un’annata particolarmente fortunata, sull’onda del film Chiamami col tuo nome, l’evento anni Ottanta ed il Festival Close up. Crema ed il cremasco hanno saputo aprirsi ad artisti, eventi e turisti di richiamo internazionale”. I conti son presto fatti: 18 mila euro per l’acquisizione dei 23 strappi d’affresco di Aurelio Buso e altri 10 mila per la riqualificazione acustica della Sala Pietro da Cemmo, che si concluderà nel 2019 dopo la sistemazione del tetto. Altri 15 mila per il Festival Cinema di Crema, che ha coinvolto 1800 persone. Altrettante, con grande risalto su riviste locali e specializzate per Close Up, la prima edizione del festival internazionale di arti performative. In questo caso il contributo è stato di 12 mila euro”.

 

Un segno tangibile

“Sosteniamo centinaia di iniziative e in settori molto differenti, ma un’attenzione particolare va rivolta al Comune di Crema. Dobbiamo ringraziare perché le somme elargite sono sempre state finalizzate e utilizzate nel migliore dei modi” ha commentato il presidente dell’Associazione popolare Crema per il territorio, Giorgio Olmo, spiegando che ogni attività è possibile grazie alla presenza del Banco Bpm, rappresentata da Mauro Molinari, direttore dell’Area Cremona, Crema, Mantova sud. Oltre alla solidità dell’istituto bancario - sul podio italiano e alla capacità di “guadagnare” - Bpm si fregia di essere una “banca del territorio, ovvero saper restituire la fiducia dei clienti attraverso una collaborazione a tutto tondo”. Un compito “facile – ha concluso Piero Ferrari, responsabile sviluppo clienti Bpm – vista l’effervescenza dell’amministrazione. Anzi, a volte spiace dover dire di no”. La mission, del resto, è molto chiara: “vogliamo lasciare un segno tangibile nel territorio”. Argomento molto caro al sindaco, che ha chiuso con una battuta: “abbiamo già consegnato la letterina di santa Lucia per l’anno prossimo”.

672