Salari, diritti e pensioni. Sciopero generale di 24 ore proclamato per venerdì 25 ottobre

“Con decenni di austerità hanno impoverito lavoratori, pensionati e ceti popolari, hanno cancellato oltre un milione di posti di lavoro e ridotto diritti politici e sociali”. Le organizzazioni sindacali Cub, Sgb, Si Cobas e Usi Cit hanno proclamato per venerdì 25 ottobre uno sciopero di 24 ore dei lavoratori di tutte le categorie pubbliche e private. Il settore aereo è a rischio per tutta la giornata, mentre i dipendenti di Trenord, Trenitalia e Italo potranno scioperare dalle ore 21 del 24 ottobre fino alle 21 del 25 ottobre. Per quanto riguarda le autostrade, lo sciopero dei lavoratori è consentito dalle ore 22 di venerdì fino alle 22 di sabato. Per il trasporto pubblico locale l’agitazione vale per tutte le 24 ore del 25 ottobre, anche se come sempre saranno previste fasce di garanzia in cui i mezzi circoleranno regolarmente. Al riguardo Autoguidovie ha fatto sapere che “saranno garantite le corse in partenza dai capolinea dalle 5.30 alle ore 8.29 e dalle 15.01 alle 18. Pertanto potrebbero non essere garantite tutte le corse in partenza nella fascia oraria: da inizio servizio alle 5.29; dalle 8.30 alle 15; dalle 18.01 a fine servizio”.

Le richieste dei sindacati

Le ragioni sono legate all’aspetto contrattuale. I sindacati chiedono “aumenti dei salari, delle pensioni e salario medio garantito ai disoccupati, maggiore equità contributiva attraverso la riduzione delle aliquote fiscali su salari e pensioni, il recupero dell’evasione fiscale e la tassazione dei grandi patrimoni, lavoro per tutti attraverso la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e pensione a 60 anni o con 35 di contributi”. Secondo le organizzazioni sindacali è necessario attuare “un piano nazionale di difesa e risanamento dell’ambiente e del territorio, cancellazione dei Decreti Salvini 1 & bis, per la libertà di sciopero e di manifestazione, garanzia dei diritti alla salute, alla casa, all’istruzione e al lavoro in sicurezza, ius soli, regolarizzazione degli immigrati, blocco dei respingimenti e chiusura dei Cpr”.

Manifestazioni

A Milano manifestazione in largo Cairoli venerdì 25 ottobre alle 10. Manifestazioni previste anche a Torino, Firenze, Roma, Napoli, Palermo, Catania.