17-05-2025 ore 15:32 | Politica - Crema
di Elena De Maestri

Folcioni: Il centrodestra chiede di mantenere il coordinatore didattico dell’istituto musicale

Le forze di opposizione del consiglio comunale cittadino si uniscono contro la decisione di sopprimere la figura del coordinatore didattico dell’Istituto Folcioni, ruolo ricoperto con competenza e passione da Alessandro Lupo Pasini. Come dichiarano i consiglieri: “è proprio grazie al lavoro di Lupo Pasini se oggi il Folcioni rappresenta un punto di riferimento per la formazione musicale e artistica nel nostro territorio. Il suo impegno ha saputo coniugare qualità, visione e continuità, contribuendo in maniera determinante alla crescita dell’Istituto e al suo riconoscimento anche oltre i confini locali”.

 

‘Scelta incomprensibile’

“La scelta di eliminare la sua figura appare incomprensibile, oltre che dannosa per l’equilibrio didattico e culturale costruito nel tempo. Una decisione che ha spaccato lo stesso consiglio di amministrazione, creando divisioni e disorientamento all’interno dell’istituzione: si tratta di una scelta chiaramente divisiva, che mina la stabilità e il buon funzionamento del Folcioni. Ancor più grave è apprendere che non verrà individuato un nuovo coordinatore o direttore didattico. Una scuola senza coordinamento non si è mai vista: non è questo il modo per far crescere una realtà formativa che ha saputo costruire nel tempo credibilità, fiducia e qualità. Lasciare il Folcioni senza una guida significa disinteressarsi del futuro dell’istituto e degli studenti che lo frequentano”.

 

Decisione tanto delicata’

“L’amministrazione comunale ha il dovere di fornire spiegazioni chiare e puntuali su una decisione tanto delicata, che colpisce al cuore una delle istituzioni culturali più importanti del nostro territorio. Non possiamo inoltre non evidenziare che la nomina dell’attuale presidente, Giordana, è avvenuta senza alcuna condivisione: un atto imposto dall’alto, tanto che il rappresentante delle minoranze nel consiglio di amministrazione non ha espresso voto favorevole. Questo metodo accentua la sensazione di una gestione priva di dialogo e di rispetto per il ruolo e le professionalità coinvolte”.

 

Stima a Lupo Pasini

“La cultura non può essere trattata come terreno di conquista politica: deve essere tutelata, valorizzata e guidata da chi ha dimostrato di avere competenze, visione e radicamento nel territorio. Per questo esprimiamo la nostra stima a Lupo Pasini e preoccupazione per la direzione che l’Amministrazione ha deciso di intraprendere. Chiederemo spiegazioni in consiglio comunale. L’Amministrazione renda conto di scelte che penalizzano il valore storico e culturale della città”.