Crema. Nuova caserma dei vigili del fuoco, una notizia buona e una cattiva

Nuova caserma dei vigili del fuoco di Crema: una notizia buona e una cattiva. Iniziamo da quella cattiva: il bando per la realizzazione della nuova struttura è da rifare. La convenzione stipulata con il Comune ed Scrp non ha superato il vaglio della ragioneria del ministero delle finanze, che lo scorso 12 aprile ha pubblicato un documento di cinque pagine con una serie di interrogativi sul comodato ed in particolare sulla procedura rent to buy, giudicata “troppo all’avanguardia” per i canoni attualmente in vigore, in particolare se di mezzo c’è lo Stato. Veniamo a quella buona: invece di negoziare ancora, col rischio di perdere un altro anno e senza la certezza di un esito positivo della vertenza, il Ministero dell’Interno ha deciso di tagliare la testa al toro e di assumere l’impegno diretto alla realizzazione di tutta la procedura.

L’organo di controllo

Come spiegato dal comandante provinciale Filippo Fiorello significa che “l’organo di controllo ha espresso un parere non favorevole. Ora manderanno al comando provinciale le disposizioni per la pubblicazione della manifestazione di interesse al reperimento di un’area, che verrà acquistata dal Ministero, che si è preso l’impegno di espletare direttamente la gara e la costruzione della nuova struttura”.

Il rallentamento

Anche il sindaco Stefania Bonaldi preferisce ritenere il bicchiere mezzo pieno, anche se “ciò che ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca è la tempistica: pensavamo di essere già a buon punto, avevamo già pronto lo studio di fattibilità ed avevamo espletato la gara per il progettista. Ora c’è un rallentamento, il Ministero deve seguire la sua procedura. Abbiamo detto che faremo pressing perché la struttura è fatiscente e della nuova caserma stiamo parlando da almeno 20 anni. Abbiamo avuto rassicurazioni dall’ingegnere Guido Parisi, perché ora è divenuto un punto d’orgoglio; avendo il Ministero proposto una convenzione che poi non è andata a buon fine, ora c’è un preciso impegno affinché la vicenda abbia una positiva risoluzione”.

“Nero su bianco”

“È la prima volta che il Ministero mette nero su bianco che la nuova caserma del distaccamento dei vigili del fuoco di Crema verrà realizzata. Sicuramente – ha aggiunto Fiorello – questa è la volta buona, anche se i tempi non saranno brevissimi, ma quelli delle opere pubbliche”. Come ha spiegato il sindaco Bonaldi, “posso assicurare che Scrp comunque parteciperà al bando e vedremo se potremo tenere buono quanto fatto finora, visto che il progetto era stato studiato e realizzato in accordo col Ministero dell’Interno e rispondeva a tutti i requisiti necessari. Il nuovo bando, che quando sarà pronto analizzeremo nei dettagli, dovrà sicuramente prevedere la realizzazione della caserma all’interno del territorio comunale e con una serie di specifiche molto stringenti, tra le quali l’aspetto logistico ed il collegamento strutturale”.

Il piano triennale delle opere

In sostanza, “se ci fosse lo spiraglio di tornare ad essere noi stazione appaltante e direzione lavori, saremo molto felici di poterci rimettere a disposizione”. Per concludere, “l’opera verrà inserita nel piano triennale delle opere pubbliche del dipartimento dei vigili del fuoco, c’è l’assunzione d’impegno del Ministero. Più di così – ha sottolineato Fiorello - penso che non si possa chiedere”.