Elezioni, il bilancio del sindaco Barbati. 'Spazi per giovani e sport. 140 mila euro per il sociale'

Trescore Cremasco sarà chiamato al rinnovo del sindaco e dell’amministrazione comunale domenica 14 e lunedì 15 maggio 2023. Quattro i candidati tra cui il sindaco uscente, Angelo Barbati, in carica da 10 anni, in corsa per il terzo mandato consecutivo. In vista dell'importante appuntamento elettorale lo abbiamo incontrato per un bilancio della sua esperienza: “Il bilancio è positivo, anche se sono stati anni difficili. Ho incontrato diverse difficoltà, dalla grave situazione debitoria per i mutui fatti dalla precedente amministrazione, alla pandemia che ha messo a dura prova tutti noi”.

Le opere

Diversi sono gli interventi conclusi o in itinere.  “Le opere di cui vado maggiormente fiero, perché particolarmente innovative e rivolte alle giovani generazioni sono il nuovo centro sportivo e l’area giochi di via sant’Agata.  Per il centro sportivo, oltre a quanto già realizzato (nuove tribune, nuova illuminazione a led) sono in fase di avvio gli interventi di messa in sicurezza degli spogliatoi e la realizzazione di una tettoia per il ricovero degli automezzi.  L’idea di cui però sono maggiormente contento è la realizzazione, presso il centro sportivo, di una struttura ricreativa, cioè un bar-ristorante con ampie vetrate e veduta diretta sul campo da gioco, dove i genitori potranno attendere confortevolmente i propri ragazzi impegnati nell’attività sportiva. Non solo, vi sarà anche un’area esterna coperta di 20 x 40 metri da utilizzare soprattutto nel periodo estivo. È prevista anche l’installazione di un mega schermo per la visione degli eventi sportivi, ma anche per l’organizzazione di momenti musicali, in modo che i giovani possano ritrovarsi, esibirsi o ascoltare musica insieme, per serate a tema o per il ballo degli anziani. La finalità principale è riattivare i contatti sociali dopo il grave trauma della pandemia. 

Centri per i giovani

“In via sant’Agata - prosegue il sindaco - sono già iniziati i lavori del nuovo campo da pallavolo, pallacanestro, calcetto, sia maschile che femminile. La struttura, nel periodo estivo potrebbe essere usata anche dai ragazzi della vicina scuola media. Particolarmente innovativa è la realizzazione della pista di mountain bike che vorrei costituisse un polo di attrazione anche per i comuni vicini. Infine, verrà completamente rifatta l’area giochi ed attrezzata con un punto di ristoro per i genitori che accompagnano i propri piccoli al parco. Oltre a queste opere abbiamo realizzato, nella gran parte dei casi con finanziamenti statali o regionali, la ciclabile per Cremosano, in viale Risorgimento verso Palazzo Pignano ed a breve partiranno i lavori del tratto tra via Marconi e Magri per completare l’intero viale de Gasperi. Abbiamo risolto l’annoso problema della “casa a punta” in viale de Gasperi consentendo così ai pedoni e ciclisti di percorrere la ciclabile in completa tranquillità e sicurezza. Abbiamo realizzato l’adeguamento sismico della scuola elementare: un intervento da quasi cinquecentomila euro, abbiamo rifatto tutti i pavimenti ed i bagni della scuola media, rimosso l’amianto dai tetti delle case comunali di via Magri e via Pavesi e rifatto l’intera illuminazione pubblica. Il tutto, riducendo i mutui del comune da tre milioni e mezzo a due milioni”.

Lascito al comune

“Infine, cosa mai successa nella storia recente del comune di Trescore, ed a riprova della stima di cui godo,  un cittadino ci ha lasciato per testamento il suo intero patrimonio che abbiamo in parte utilizzato per realizzare la nuova ciclabile verso Quintano ed in parte per la scuola media”. Angelo Barbati è stato tra i sindaci che hanno dovuto affrontare la pandemia. “Sicuramente è stata un’esperienza umana indelebile sia per la sofferenza nel vedere tanti miei concittadini morire cosi in fretta e così in tanti, ma anche il peso della responsabilità, in quei momenti bui, di dover costituire il punto di riferimento istituzionale più vicino alle persone. Ricordo con orgoglio che il nostro comune, nei momenti in cui le mascherine non si trovavano neanche pagandole a peso d’oro, ha recapitato ad ogni famiglia una mascherina per ogni componente il nucleo familiare. Non solo, consci che nei momenti difficili bisogna aiutarsi tutti, tralasciando inutili campanilismi, ho, con gioia, acconsentito a dividere le poche mascherine che eravamo riusciti a procurarci con il sindaco di Campagnola Cremasca, Torlino Vimercati e con le Suore adoratrici di Rivolta d’Adda.  Durante la pandemia abbiamo distribuito tutti i contributi ricevuti dallo stato alle famiglie ed alle imprese, diversamente da altri comuni limitrofe che hanno realizzato ciclabili o acquistato scuolabus. Noi abbiamo aiutato le famiglie (buoni alimentari spendibili solo nei negozi di Trescore e non come altri comuni che hanno distribuito buoni spendibili nei supermercati di Crema) le imprese e negozi (contributi per periodi di chiusura)”.

Per il sociale a bilancio 140 mila euro

I servizi sociali a Trescore Cremasco così come in diversi comuni del cremasco, hanno un peso importante sul bilancio. “Solo per l’assistenza scolastica degli alunni con difficoltà - spiega il sindaco - spendiamo 100.000 euro. Per le rette dei minori allontanati dalle famiglie  40.000 euro senza contare la compartecipazione alle rette di ricovero di anziani e disabili indigenti. In ambito sociale, siamo tra i primi comuni che hanno già messo all’opera coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza. Sono tre persone, si occuperanno del verde pubblico e di piccoli servizi di pulizia degli immobili comunali. Infine, grazie alla generosità di un nostro concittadino assistito dai servizi sociali, siamo tra i pochi comuni che dispongono di un alloggio sociale di emergenza, che ci consente,  nei casi di estrema gravità di collocare provvisoriamente famiglie che rimangono senza casa. Segnalo, infine, che siamo l’unico comune che ha realizzato l’innovativa ed originale iniziativa per l’aiuto ad anziani e disabili con difficoltà motorie: forniamo in comodato d’uso biciclette a pedalata assistita per promuovere l’attività fisica all’aria aperta proprio di chi ne ha più bisogno”.