16-11-2022 ore 20:37 | Politica - Spino d'Adda
di Denise Nosotti

Masterplan 3C, Galbiati e il punto sul ponte di Spino. “Progetto pronto da inviare al ministero’

Se il sindaco di Ripalta Cremasca Aries Bonazza è il referente dei piccoli comuni nel comitato ristretto dell'area omogenea cremasca, il sindaco di Spino d'Adda, Enzo Galbiati rappresenta i della fascia immediatamente successiva. “Il masterplan 3C - spiega - è stato voluto a livello provinciale ed è stato riproposto nel 2021 a Cremona, in un incontro pubblico. Ora si è formato il gruppo di lavoro con i rappresentanti del territorio e del mondo economico per creare una progettualità che sia condivisa e non in ordine sparso. Sono emerse ed emergeranno varie proposte, su larga scala per la creazione di aree industriali, infrastrutturali e di viabilità. Ci sarà chi porterà idee in ambito privato e per il settore pubblico”.

 

Progettualità e area omogenea

Un tema importante che trova Galbiati deciso a discutere di progettualità concreta e condivisa riguarda la viabilità, legata necessariamente alle infrastrutture. “Nel Cremasco è l’area omogenea, ora presieduta da Gianni Rossoni, che si deve far carico delle istanze dei singoli comuni. Una richiesta impellente è il completamento del raddoppio della Paullese nell’ultimo tratto che compete al nostro territorio. È una partita imperdibile, tenendo conto dei progetti in essere per far arrivare la metro a Paullo”.

 

Infrastrutture e ponte

“Per quanto riguarda il ponte di Spino, nei giorni scorsi ho interpellato la provincia di Cremona; mi hanno informato di aver terminato la modifica del progetto, compreso un punto sulla mitigazione ambientale, che ora deve essere inviato al Ministero per le infrastrutture. Il parere è vincolante per poi dare l’avvio ai lavori. Il costo complessivo dell’opera ad oggi è di 21 milioni di euro contando l’aumento dei costi delle materie prime che porteranno a un sovrapprezzo di cinque o sei milioni. Come amministrazione spinese stiamo spingendo molto per accorciare i tempi di inizio dei lavori”.

3435