16-11-2020 ore 12:40 | Politica - Bagnolo Cremasco
di Gloria Giavaldi

Bagnolo Cremasco, l'aiuto concreto alle famiglie bisognose e l'impegno per le donne

Stare accanto alle famiglie in un momento complicato, non solo mediante l'erogazione di servizi, ma anche attraverso l'elargizione di un contributo una tantum in denaro. Questa la finalità del bando Supporto alle famiglie del Comune di Bagnolo Cremasco. “Di norma – spiega l'assessore al welfare Monica Armanni – sono contraria a forme di assistenzialismo, ma la situazione che stiamo vivendo impone a tutti una profonda riflessione. Viste le conseguenze sul piano economico e sociale determinate dalla pandemia, abbiamo scelto di dare alle famiglie in condizioni di necessità un aiuto concreto”.

 

Come partecipare

Possono beneficiare del contributo straordinario i nuclei familiari che si trovino in situazioni di temporanea difficoltà lavorativa con mancanza o riduzione di reddito a seguito dell'entrata in vigore delle misure per il contenimento del contagio, ovvero abbiano sofferto per il decesso di un componente del nucleo familiare, avvenuto nei mesi di marzo, aprile e maggio. È richiesta un'attestazione Isee inferiore o uguale a 26 mila euro. La somma complessivamente disponibile ammonta a 65 mila euro. I contributi una tantum variano, in base ai requisiti, da 500 a 1000 euro per nucleo familiare. Le domande per la richiesta di contributo, complete della documentazione indicata (vedi allegato), devono essere inviate entro le ore 12 di lunedì 30 novembre via mail a [email protected]

 

La panchina rossa

Continua anche l'impegno dell'amministrazione comunale sul versante della sensibilizzazione. Recentemente, infatti, anche il Comune di Bagnolo ha aderito all'iniziativa della Rete contatto ed ha posizionato nella piazza centrale del paese una panchina rossa, verniciata dai ragazzi di terza media, prima e seconda superiore. “Un modo per attribuire una valenza educativa ad un'iniziativa già di per sé lodevole, cui abbiamo aderito con immenso piacere, considerata anche l'impossibilità attuale di celebrare la Giornata contro la violenza sulle donne in altro modo. Ho scritto una lettera indirizzata ai ragazzi con lo scopo di far capire che la piaga della violenza di genere abita ovunque, non è una cosa lontana. Credo che la sensibilizzazione e la prevenzione siano di fondamentale importanza. I ragazzi hanno aderito di buon grado e, a turno, nel pieno rispetto delle normative, hanno verniciato la panchina”. Ora splende di rosso e veicola un messaggio importante.

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