Crema. Non c’è un pianeta B, associazioni e movimenti in piazza Duomo per l'ambiente

Dopo la manifestazione degli studenti di ieri mattina, le associazioni del territorio hanno voluto un momento per dire la loro su questa giornata. Invitati da Rinascimenti, si sono incontrati in piazza Duomo circa 50 persone per ascoltare letture, interventi e canzoni sul tema dell’ambiente. L’attenzione e la cura per l’ambiente può avere declinazioni diverse: Sinistra Classe e Rivoluzione, promotrice della manifestazione studentesca, ha ribadito la necessità di ripensare un sistema economico che non funziona e una politica incapace di dare risposte e migliorare la situazione.

Percorsi diversi ma un unico obiettivo

Pro Loco e Fiab più legati al territorio e alla sua conservazione, si adoperano ogni giorno per una mobilità sostenibile, in particolare per l’uso della bicicletta. La Consulta dei Giovani e Libera portando la propria testimonianza hanno ricordato il ruolo che la criminalità organizzata ha nella distruzione dell’ambiente e delle tragedie che ne seguono come la terra dei fuochi. Negli spazi tra un intervento e l’altro ha trovato posto la musica con l’esibizione di Emanuele Mandelli del blog Sussurrandom e Nicola Costo Lucco, presidente di Rinascimenti.

Cosa riserva il futuro

Alex Corlazzoli ha letto una lettera scritta da una sua alunna per sensibilizzare gli abitanti del suo paese a non sprecare l’acqua e ha riassunto il senso delle manifestazioni e dei movimenti che stanno nascendo, citando Paolo Borsellino: “Ognuno deve fare la sua parte. Ognuno nel suo piccolo, ognuno per quello che può, ognuno per quello che sa”. La speranza di tutti i presenti è che tutto questo clamore e la mobilitazione generatasi in questi ultimi tempi continui sempre più forte e non si sciolga con l’arrivo della primavera.