15-04-2023 ore 13:42 | Politica - Vaticano
di Annamaria Carioni

In udienza dal Papa anche l'Area omogenea cremasca. Rossoni: “siamo sempre più uniti”

Stamattina in Vaticano, presso l'aula Paolo VI, tra i fedeli della diocesi di Crema in udienza da Papa Francesco era presente anche una rappresentanza dei sindaci dell'Area omogenea cremasca. Come spiegato dal presidente, Gianni Rossoni, “è stato un momento molto bello ed emozionante. Questa esperienza è un modo per sentirci piu uniti e migliorare le nostre relazioni per il bene del territorio”.

 

Il sindaco di Crema

Ore 11.30 la delegazione di Sindaci, invitati dalla diocesi di Crema ad essere presenti, è al completo, con profondo rammarico di chi, arrivato come da programma intorno alle ore 11, non ha potuto incontrare Papa Francesco. Il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, anche se dispiaciuto per l'imprevisto inatteso, rileva che, al di là del dato formale, la carica umana del Santo Padre è universalmente riconosciuta ed apprezzata. "Ho accolto l'invito nella dimensione imprescindibile di uomo e di rappresentante delle istituzioni: da credente, l'incontro con il Papa è un momento sicuramente intenso, da Sindaco è la volontà di portare con me tutta la comunità civile, che rappresento, sia coloro che credono, sia quanti non credono".

 

Il presidente della Provincia

Accanto ai sindaci, è intervenuto anche il presidente della Provincia di Cremona: "Gli amministratori sono convenuti oggi qui a Roma su espresso invito della Diocesi di Crema”, ha dichiarato Paolo Mirko Signoroni: “Il territorio che rappresento in realtà è interconnesso con ben 4 diocesi: Lodi, Mantova, Cremona e Crema. Questa giornata più che un punto di arrivo è da considerarsi un'occasione propulsiva a camminare insieme, parte civile e parte religiosa, sorretti da ideali condivisi, che puntano al bene comune”.

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