15-03-2015 ore 19:56 | Politica - Crema
di Stefano Zaninelli

Ombriano. Ufficio postale di via Torre, i no alla chiusura salgono a 1400. Giossi, Pd: “i cittadini sperano in un ripensamento”

“Anche stamattina abbiamo raccolto circa 200 firme. In totale, tra le nostre e quelle del consiglieri di minoranza Tino Arpini, abbiamo superato le 1400 adesioni e ci avviciniamo velocemente alle 1500”. Così Gianluca Giossi, capogruppo Pd in Consiglio comunale, a margine della terza domenica di raccolta firme contro la chiusura dell’ufficio postale di Ombriano.

 

Argomento sentito

“Siamo soddisfatti – ha proseguito Giossi – perché nonostante sia la terza volta che ci presentiamo in piazza la gente risponde ancora molto bene al nostro appello. È la dimostrazione che, oltre alla nostra attività di sollecitazione, quello della chiusura delle Poste è un argomento ancora molto sentito tra i cittadini ombrianesi”.

 

Piccolo ripensamento

“La gente – ha aggiunto Giossi – non è rassegnata: la speranza c’è ancora. Sappiamo delle grosse difficoltà che abbiamo di fronte, tuttavia questi risultati dovrebbero dare il polso della situazione a chi spetta decidere del futuro dell’ufficio di via Torre. Dovrebbero indurre a pensare che anche solo un piccolo ripensamento, magari con delle aperture mirate e non continuative, potrebbe essere una soluzione perseguibile”.

 

Non solo raccolta firme

“La nostra azione politica – ha concluso Emilio Guerini, consigliere comunale Pd – va al di là della mera raccolta firme. È la terza domenica che ci presentiamo ai cittadini per portare avanti un’iniziativa su questo tema, ciò significa promuovere ancora di più la sensibilizzazione rispetto all’argomento. Il fatto che abbiamo superato il risultato che ci aspettavamo all’inizio è la dimostrazione di come la nostra battaglia, continuativa nel tempo, abbia fruttato in quanto abbiamo fatto quello che si doveva fare”.

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