15-01-2018 ore 11:33 | Politica - Dalla provincia
di Ramona Tagliani

Elezioni Regionali. Liberi e eguali, candidati e programma: dal lavoro al reddito minimo

I quattro candidati per il consiglio Regionale di Liberi e eguali sono Lapo Pasquetti (libero professionista, avvocato), la cremasca Marta Andreola (laureata in psicologia, stagista), Fabrizio Aroldi (pensionato, già rappresentante Fiom) e Roberta Mozzi (dirigente scolastica). Sei gli obiettivi prioritari illustrati da Paolo Bodini.


Lavoro e scuola pubblica

“Innanzitutto diritto al lavoro, affrontando gli effetti della crisi occupazionale con risorse pubbliche, con particolare attenzione ai giovani e alle donne, rilanciando tutte le tutele del mondo del lavoro con interventi nelle grandi crisi aziendali attraverso una task force regionale dedicata e contratti di responsabilità sociale per contrastare le delocalizzazioni; difesa e sostegno per una scuola pubblica di qualità, rilanciando una formazione professionale che non sia sfruttamento del lavoro degli studenti a scapito dell'occupazione”


Casa e salute

“Diritto alla casa, da garantire e tutelare come un diritto fondamentale della persona attraverso un censimento e una riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico e con procedure di assegnazione veloci, svuotando le liste d'attesa; diritto alla salute, restituendo centralità e qualità al sistema pubblico nella prevenzione, nella cura e nell'assistenza ai malati e alle famiglie, rilanciando il fondo per la non autosufficienza, le "case della salute" pubbliche alternative al ricovero ospedaliero, opponendosi alla nascita del sistema del "gestore delle cronicità" e alle politiche di privatizzazione della sanità del centro-destra”.


Trasporti e reddito minimo

“Reddito minimo garantito come strumento regionale di per ridurre la povertà e le diseguaglianze e favorire il reinserimento lavorativo dei soggetti deboli; trasporti e mobilità green, ridisegnando il sistema di mobilità regionale sviluppando un moderno sistema di trasporto su rotaia integrato con la metropolitana, incentivando le forme di mobilità a impatto zero e i settori della green economy”.

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