15-01-2015 ore 23:16 | Politica - Crema
di Stefano Zaninelli

Padania Acque. Ancora dubbi sulla fusione dell'azienda idrica, Beretta: "settimana prossima segnalazione alla Corte dei Conti"

Nella vicenda di Padania Acque, “leggendo tra le righe si potrebbe trovare la risposta a qualche eccesso di zelo che ha portato a deliberare l’incorporazione delle due società senza aver prima fatto la fusione tra tutte le patrimoniali”. Simone Beretta – capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale – torna a sollevare dubbi in merito all’operazione di fusione tra i due rami dell’azienda idrica.

 

La conferenza stampa

Dopo la mozione presentata ad inizio gennaio - in cui si chiedeva di sfiduciare Alessandro Lanfranchi, consigliere delegato di Padania Acque Gestione - il capgruppo forzista torna all'attacco dell'amministrazione accompagnato da Ernesto Baroni Giavazzi ed Enzo Bettinelli. Forza Italia apre un nuovo capitolo della querelle, consegnando alla stampa una corposa documentazione sulla vicenda e lanciando nuova sfida al capogruppo Pd in consiglio comunale: "ricordo a Giossi - ha attaccato Beretta - che rimango disponibile per un incontro con la stampa assieme a lui". 

 

Il caso Lanfranchi

“Qual è la ragione ultima – è l'interrogativo che si è posto Beretta – per cui Lanfranchi ha pagato 518 mila euro a una società in un giorno quando avrebbe comunque potuto erogare il pagamento in 2 settimane, rispettando le regole ed i tempi necessari? Desidero venga fatta chiarezza sulla vicenda, per capire se Lanfranchi abbia agito correttamente, anche se a mio giudizio la circostanza è borderline”.

 

La fusione e l’indebitamento

“Credo sia anche in atto – ha aggiunto – il tentativo di tenere sottotono, per non dire nascosto, il problema dell’indebitamento delle società partecipate. Non si spiega diversamente la ragione del perché le altre patrimoniali del sistema idrico integrato cremonese non siano state oggetto di valutazione rispetto ad una loro incorporazione per fusione, o perché non si sia prima proceduto alla fusione delle patrimoniali e solo successivamente all’incorporazione di Padania Acque Gestione”.

 

La segnalazione

Il microcosmo delle riserve del consigliere Beretta finirà presto sulle scrivanie degli uffici giudiziari, come il capogruppo stesso ha affermato stamani in conferenza stampa. “Sono stanco – ha specificato – di non esser messo nelle condizioni di poter capire cosa avviene. Per questo motivo ho deciso di esporre una segnalazione alla Corte dei Conti nei primi giorni della prossima settimana”.

 

Una questione di trasparenza

“Bisogna dare una mano a questa sinistra che dice di volere partecipazione e trasparenza, ma che su queste vicende dimostra il contrario. Bisogna rientrare nella normalità: voglio si ripristini un modo corretto di amministrare, con carte leggibili ed intelligibili a tutti. Il sindaco – conclude Beretta – si impegni ad aprire una finestra alla cittadinanza, in modo che tutti possano capire i fatti”.