Crema. Fondazione Benefattori, Agazzi: “a proposito delle lacunose sinergie del Pd”

“È stato sorprendente ascoltare - nel contesto delle considerazioni sviluppate dal presidente della Fondazione Benefattori Cremaschi Paolo Bertoluzzi al cospetto del consiglio comunale (qui il dettaglio) - non solo le usuali difficoltà di rapporto con la Regione e con l’area cremonese della nostra provincia ma, questa volta, anche l’esplicitazione di una faticosa condizione di “isolamento” e la richiesta di attivare “sinergie con il Comune di Crema, la Comunità sociale cremasca, l’Azienda speciale Farmacie Comunali”.

Comunità sociale e farmacie

Secondo il capogruppo di Forza Italia, Antonio Agazzi, “se si tiene conto del fatto che il consiglio di amministrazione della Fondazione Benefattori - privo di un rappresentante riconducibile alla minoranza consiliare - è stato nominato dal sindaco Bonaldi, che il presidente di Comunità sociale cremasca è Angela Maria Beretta, ex vice sindaco ed ex assessore ai servizi sociali della prima amministrazione Bonaldi e che il cda delle farmacie comunali è pure frutto di un potere di nomina in capo al sindaco di Crema (ne è presidente un altro ex assessore Pd, Agostino Guerci), non si comprende davvero che cosa finora non abbia consentito un rapporto più assiduo e virtuoso, sussistendo, al meno sulla carta, le migliori condizioni di affinità politica”.

Lacuna da colmare

“L’auspicio – conclude l’esponente della minoranza di centrodestra - è che si colmi tale lacuna politico-amministrativa che, per una volta, non è imputabile alla solita cattiva Regione Lombardia di centrodestra ma si consuma tutta in casa del locale centro sinistra, per non dire del Pd”.