Mercoledì 13 ottobre si è svolto il primo consiglio comunale dei comuni che sono andati al voto domenica 3 e lunedì 4 ottobre. Si è insediato il neo sindaco di Rivolta d’Adda Giovanni Sgroi. Dopo la convalida dei consiglieri eletti, visibilmente emozionato ha giurato fedeltà alla Costituzione. É seguito un applauso da parte dei consiglieri presenti. In seguito, è stata nominata la giunta e sono state distribuite le deleghe. Marianna Patrini è la vice sindaco e si occuperà di servizi alla persona, famiglia, scuola e e cultura, Mino Melini seguirà le risorse strategiche (bilancio, patrimonio e tributi), Roberto Marazzina è stato destinato alle risorse territoriali e sostenibilità ambientale, A Valentina Bagnolo il settore commercio, attività produttive, turismo e tempo libero. Sono state definite le deleghe consiglieri. A Stefano Carioni la sicurezza, polizia locale, viabilità, mobilità e trasporti. A Carlo Sottocorno risorse agricole e agroalimentari, zootecnia, diritti degli animali e fiera di sant’Apollonia. Turismo ed eventi, politiche giovanili a Massimo Cassani. Sport, tempo libero, sanità e politiche legate alla disabilità sono state assegnati a Claudio Londoni. Cultura, istruzione e formazione a Nicoletta Milanesi mentre pari opportunità e infanzia a Monica Bonazzoli.
Commissioni e regolamento
E’ stata poi nominata la commissione elettorale comunale. È composta da: Marianna Patrini, Stefano Carioni per la maggioranza e Andrea Vergani per la minoranza. I supplenti sono: Nicoletta Milanesi e Massimo Cassani per ‘Rivolta Dinamica’ e la minoranza Francesca Mapelli. In ultimo sono state definiti gli indirizzi per la nomina dei rappresentanti comunali presso enti, aziende e istituzioni. “Siamo andati a verificare il pregresso regolamento - ha detto il sindaco - confrontandolo con un modulo standard dell’Anci. Non abbiamo cambiato nulla. Tranne il numero. Sono tre i nomi da indicare da parte della minoranza anziché due e il sindaco chiede al capogruppo di opposizione di indicare i tre nomativi”. il punto è stato votato all’unanimità.
L’intervento di ‘Rivoltiamo’
Al termine dei punti all’ordine del giorno, è intervenuta Elisabetta Nava, già candidata sindaco per ‘Rivoltiamo’. “Inizia una nuova pagina per il paese. Auguriamo buon lavoro per i prossimi cinque anni. Saremo una minoranza attenta a quanto verrà proposto e attuato e saremo vigili sul programma della maggioranza. Faremo istanze e proposte coerenti col nostro programma e principi. Ci dichiariamo pronti al dialogo e alla collaborazione per il bene del territorio. Obiettivo comune. ‘Rivoltiamo’ lascia un’ottima eredità con tanti cantieri finanziati come la scuola materna, la mensa e la palestra per oltre quattro milioni di finanziamenti ottenuti anche per la sostenibilità ambientale, per la cultura e per il decoro urbano. Lasciamo un paese pulito e in ordine grazie all’ex assessore Vergani ai tanti volontari che ci hanno accompagnato negli anni precedenti. Rivolta è molto attivo culturalmente grazie anche al mondo dell’associazionismo ed è attento al tema delle pari opportunità e diritti della donna, su cui si è lavorato molto in questa direzione”.