14-10-2018 ore 18:08 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Via Bacchetta, il taglio degli alberi. Dellera: ‘errore culturale e politico da evitare’

“Dopo alcuni interventi sul verde urbano realizzati dall’amministrazione cittadina, non si placano gli echi di disappunto. L’ultimo allarme in ordine di tempo arriva dalla notizia di uno straordinario intervento manutentivo sul manto stradale di via Bacchetta. L’ipotesi di un taglio degli alberi della via ha scatenato forti polemiche, segno che il nervo in questione è scoperto”. Per Alvaro Dellera, storico ambientalista del territorio, “l’approccio tecnico che sta alla base degli interventi sin ora succeduti non è dei più rassicuranti. Da qui le risentite preoccupazioni sfociate anche in proteste pubbliche dei diversi interventi recenti”.

 

Regolamento del verde pubblico

“Ma dove sta il problema? E perché le proteste? A mio modo di vedere è assolutamente necessario che la nostra amministrazione agisca su due direttrici. la prima di ordine culturale. Le alberature cittadine devono ssere considerate un patrimonio culturale ed avere assegnato un valore economico come se si trattasse di un immobile dal valore storico. La seconda, politica, dotarsi di un regolamento del verde pubblico (molte città sono dotate di questo strumento), che ne definisca le funzioni, l’ecologia, la cura, la manutenzione, la progressività di intervento, la scelta delle essenze”.

 

Le proteste dei cittadini

“Tutto ciò da affidare alla professionalità specifica di un tecnico ambientale e agroforestale. A volte le scelte di fare tabula rasa di alberi che hanno più di mezzo secolo di vita non trova una vera giustificazione e priva di alternative, dimenticando gli specifici e immensi valori che gli alberi donano alla nostra comunità. Alberi con mezzo secolo di vita non ce li restituisce più nessuno, nemmeno i reimpianti con giovani alberelli. Ecco il problema sta qui. Da ciò derivano le proteste dei cittadini che giustamente non vorrebbero più vedere tagli indiscriminati”.

 

Nuovo approccio

“Venendo all’esistente non si può non notare che gli interventi programmati su alcune vie cittadine in particolare a Crema nuova, sulle vie Treviglio, Samarani, Bacchetta, Manini, De Marchi, strade fortemente caratterizzate dalla presenza di maestosi alberi semicentenari ripropongono l’ennesimo quesito. Io penso che prima di mettere mano alle motoseghe senza riconsiderare l’approccio con un nuovo paradigma è da sconsigliare oltre che da evitare”.

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