I sindaci dell’area omogenea cremasca si sono riuniti nel tardo pomeriggio di oggi a villa Corti, a Pieranica. Gli amministratori hanno fatto il punto sul lavoro svolto nel corso dell’ultimo anno e definire i progetti futuri. Nel corso del 2023 sono stati molti i temi che hanno visto l’area omogenea cremasca protagonista: dall’incontro col prefetto Corrado Conforto Galli sul tema dell’immigrazione, alla presentazione ai consiglieri regionali del documento programmatico sui temi strategici.
Mm3 e udienza da Papa Francesco
A febbraio la riunione con l’assessore Censi sul prolungamento della Mm3 verso Crema, a marzo l’accordo con Comunità sociale e l’affidamento a Consorzio.it della nuova piattaforma sovracomunale di gestione dei servizi sociali. Ad aprile l’udienza a Roma da papa Francesco (col debutto dello striscione e del nuovo logo dell’area omogenea: un territorio unito è più forte) e ad aprile gli incontri sulle barriere architettoniche e per la costituzione di un distretto del cibo. Il 27 aprile 2023 l’area omogenea cremasca diviene un soggetto istituzionale, mentre a maggio i sindaci si riuniscono nei pressi del ponte di Spino per fare il punto sul raddoppio della Paullese. L’attività prosegue con la condivisione delle priorità territoriali insieme ai consiglieri regionali del territorio e l’incontro col direttore generale e il direttore socio sanitario dell’Asst di Crema, dedicato agli interventi in corso in ambito sanitario.
Comunità di pianura e Its
Trasferta milanese il 17 maggio: all’assessore regionale Sertori viene portata la richiesta che l’area omogenea cremasca sia riconosciuta come Comunità di pianura e che il braccio operativo, Consorzio.it sia Centro di competenza. È del 31 maggio il vertice con l’assessore Lucente sul treno diretto Crema-Milano, sul prolungamento della metropolitana fino a Peschiera Borromeo e sullo sviluppo del sistema di reti ciclabili del cremasco. Chiudiamo col vertice del 6 luglio insieme all’assessore regionale Tironi e al presidente Its, il senatore cremasco Renato Ancorotti: obiettivo, incentivare lo sviluppo dell’Its Crema nell’ambito della valorizzazione urbanistica del comporto Ex Olivetti Pierina.
Il prossimo futuro
Ora uno sguardo al lavoro: maggiore coinvolgimento dei sindaci nell’attività della giunta, presentazione dell’Area omogenea a tutti i consiglieri comunali e agli assessori del territorio, l’approvazione definitiva del regolamento dell’Area omogenea nell’assemblea dei sindaci della Provincia di Cremona, il riconoscimento dell’Area omogenea da parte della regione come Comunità di pianura e di Consorzio.it come Centro di competenza. Non può mancare il tema Paullese: l’Area omogenea incontro con l’assessore Terzi. Infine, si procederà con l’elaborazione di studi di indirizzo e progetti di valorizzazione del territorio di concerto con Consorzio.it.