14-05-2018 ore 17:24 | Politica - Dalla provincia
di Marilisa Cattaneo

Paullese. Il ricorso non ferma il raddoppio, entro il 2020 al via anche il secondo tratto

Il ricorso al Tar non ferma il raddoppio della Paullese nel tratto di competenza dell'area metropolitana. Sul tratto A, dal ponte sulla Cerca fino alla Teem, restano aperti i cantieri. I rallentamenti sono stati causati dal ricorso presentato dalla seconda impresa classificata al bando per l'aggiudicazione dei lavori. L'opera da 3,5 chilometri per un costo di circa 21 milioni di euro è finanziata con fondi regionali. Il pronunciamento del Tar è fissato per l'11 luglio 2018.

 

Si pensa al tratto B

L'amplimento sarà realizzato dalla ditta Gimaco Costruzioni di Sondrio, vincitrice del bando di gara europeo. Fra circa un anno l’avvio del tratto B: congiungerà la Teem con lo svincolo di Zelo Buon Persico. L’aggiudicazione della procedura è prevista entro la fine del 2018. Cantieri aperti nel 2020. Si riaccende dunque la speranza per tutti i cremaschi che ogni mattina per lavoro e studio si dirigono verso la città metropolitana.

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