All’indomani della nomina a presidente di area omogenea e di Consorzio.it di Gianni Rossoni, primo cittadino di Offanengo, si apre un nuovo capitolo anche per i comuni del territorio cremasco. Saranno infatti chiamati a dare il proprio apporto su alcuni temi strategici per riportare Crema e il suo circondario protagonista della vita politica ed economica della provincia di Cremona e non solo. Su questo punto è intervenuto il sindaco di Madignano Elena Festari. Innanzitutto ha espresso profonda stima per il nuovo presidente. “Sono contenta che abbia messo a nostra disposizione le sue competenze. Si trova a ricoprire un ruolo impegnativo che richiederà l'impegno di tempo ed energie. È un uomo carismatico e sono sicura che riuscirà nel compito di mantenere un ottimo equilibrio all'interno dell’area omogenea”.
‘Senso di interezza del territorio’
Madignano fa parte dei piccoli comuni e come tale, precisa Festari: “chiederemo un'attenzione particolare. Penso comunque che la grande esperienza politica di Rossoni sia un valore aggiunto e che sarà capace di garantire a tutti i comuni, indipendentemente dalle dimensioni, la stessa importanza. Essendo Crema la città trainante è logico che le dinamiche siano principalmente focalizzate lì, senza però perdere il senso dell'interezza del territorio. In questo la grande esperienza politica di Rossoni lo aiuterà nello svolgimento del suo compito”.
Sanità e scuola
Senso di interezza, di unità d’intenti, ma senza mai perdere quell’identità che caratterizza ogni singolo comune e che lo rende per questo unico. Secondo il sindaco di Madignano, è necessario puntare all’ampliamento di servizi, senza perdere quelli attuali (come è stato per esempio con il tribunale cittadino ndr). “La sanità e la scuola sono i temi fondamentali per un costante sviluppo del territorio, permettere che questi servizi vengano anche solo ridimensionati sarebbe un grave danno”.