Riforma fiscale, lavoro giovanile e un nuovo corso per l'Europa: ecco la Buona destra

L'obiettivo della politica “è costruire il futuro”. Gli intenti campeggiano sul sito internet del neonato partito della Buona destra, fondato da Filippo Rossi. Sorto ad ottobre, si presenterà ufficialmente in piazza santa Chiara a Roma oggi, sabato 13 novembre. Si pone come un'alternativa alle forze sovraniste. Di stampo fortemente europeista “ deve assumere la responsabilità di dichiarare l’Unione europea incapace di garantire la sovranità dei popoli europei”. Mira alla creazione di una Federazione degli Stati Uniti d’Europa per l'acquisizione di una piena cittadinanza europea, la proclamazione di un'unità militare, fiscale e bancaria e la promozione del patriottismo europeo. Secondo il movimento questo è l'unico modo per garantire un ruolo agli stati europei “in un mondo tripolare avviato ad essere governato dai tre imperi: Cina, Russia e Usa”.

Le altre priorità

Tra le priorità anche una riforma fiscale e tributaria, la promozione di politiche attive per l'occupazione giovanile, la riforma di tutti gli ambiti processuali. La Buona destra si pone come una nuova forza “a difesa del bene comune”: deve “dire sempre la verità, rinunciare al clientelismo, contrastare il Partito unico della spesa, promuovere la meritocrazia, ridurre la burocrazia, difendere i diritti”. L'assemblea organizzativa si realizzerà in due fasi: la prima dalle 11 alle 13, la seconda dalle 14 alle 17. Parteciperà anche il cremasco Giorgio Zucchi. È in programma, per il prossimo 27 novembre, anche una manifestazione sul territorio cremasco. “Sarà con noi anche il leader Filippo Rossi: vogliamo presentarci al territorio e alle istituzioni” chiosa Zucchi.