venerdì
19/04
nubi sparse
3° / 15°
sabato
20/04
pioggia moderata
5° / 15°
domenica
21/04
pioggia leggera
6° / 14°
ultimo aggiornamento ore 21:04
In una lettera inviata ai sindaci cremaschi, Linea gestioni ha assicurato che “nel caso venisse ritenuto maggiormente rispondente alle esigenze dei cittadini”, i calendari con le disposizioni per il corretto conferimento dei rifiuti passeranno al formato A3 (42 x 29,7 centimetri). In precedenza erano in formato A4 (29,7 x 21 cm), secondo Linea gestioni una proposta “apprezzata da molti cittadini e rispondente all’esigenza si ridurre i consumi di carta e la produzione di rifiuti, in aderenza a condivisi obiettivi di sostenibilità, resi ancor più indifferibili dall’attuale crisi energetica e dalle conseguenti difficoltà di approvvigionamento dell’industria cartiera”.
L’apprezzamento dei sindaci
La possibilità di scegliere un formato di maggiori dimensioni che facilitasse la consultazione (in particolare delle persone con problemi di vista) è stata accolta favorevolmente dagli amministratori che avevano sollevato la questione, ovvero Davide Bettinelli di Chieve, Ferruccio Romaneghi di Ricengo, Nicola Marani di Salvirola, Roberto Moreni di Casaletto di Sopra, Roberto Barbaglio di Pianengo, Giuseppe Lupo Stanghellini di Monte Cremasco e Antonio Grassi di Casale Cremasco, che ha così commentato: “ringraziamo Cristina Carminati, presidente di Linea gestioni, per la disponibilità dimostrata e la volontà di collaborare alla risoluzione delle problematiche rappresentate dai sindaci, raccogliendo le istanze dei cittadini. Ha mantenuto le promesse fatte dopo il colloquio telefonico successivo alla nostra protesta. Ci fa piacere e la ringraziamo. Dimostra che se si è disponibili al confronto, privi di pregiudizi e intenzionati ad affrontare il problema per risolverlo, anche le questioni complicate trovano una via d’uscita in tempi brevi. In questa vicenda l’aspetto che ha fatto più male è la constatazione che nonostante la questione fosse stata sollevata già lo scorso anno, Linea gestioni abbia ripetuto lo stesso comportamento, poi rimediato dalla presidente. Comunque polemica chiusa”.
