13-08-2022 ore 11:35 | Politica - Crema
di Gloria Giavaldi

Contro 'il Draghismo' e per le persone: 'Unione popolare è l'unica alternativa reale a Sinistra'

“Scendiamo in campo perché abbiamo il dovere civico e morale di esserci, di proporre un'alternativa alla destra (Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia) e al centrodestra (Pd e soci)”. No, non è un errore di battitura. “Quel che è vero è che le forze politiche in campo, tutte, intendono perseguire nel Draghismo, nel portare avanti ostinatamente l'agenda Draghi, attenta alle imprese, non agli ultimi, alle privatizzazioni, non al pubblico. Ci poniamo come l'unica forza volenterosa di portare avanti politiche di sinistra, accanto ai lavoratori, alle fasce più deboli della popolazione e contro la guerra e l'aumento delle spese militari. Il 25 settembre speriamo di poter dare un'alternativa reale, con la consapevolezza che non finirà quel giorno. Quel giorno sarà solo l'inizio di un percorso”. Questa, dalle parole dell'onorevole Simona Suriano, del coordinatore regionale di Rifondazione comunista Fabrizio Baggi e del segretario provinciale Bettenzoli è Unione popolare con l'ex sindaco di Napoli, De Magistris. Il simbolo campeggia negli spazi dell'Arci di Ombriano, dove da ieri sera è in corso la festa di Rifondazione comunista. Accanto la scritta “qui si raccolgono le firme”.

 

Una lotta contro il tempo

Un'iniziativa che assomiglia ad un'impresa, ad una lotta contro il tempo. Secondo le nuove norme che regolano le procedure elettorali, sono esentati dalla raccolta firme i gruppi politici costituiti in gruppo parlamentare al 31 dicembre 2021. Non è il caso di Manifesta, Potere al popolo e Prc. “Ci siamo costituiti nel febbraio 2022, con l'intenzione di costruire per gradi e con un necessario allargamento un progetto politico solido in vista delle politiche del 2023”. Le elezioni il prossimo 25 settembre sono state uno sgambetto, “con profili di incostituzionalità”. Impongono una lotta contro il tempo: le firme si devono raccogliere. “Nonostante il caldo, le ferie e i tempi stretti, siamo in corsa”. Le liste dovranno essere presentate entro il 21 agosto. Il co-segretario provinciale di Rifondazione comunista Beppe Bettenzoli, sottolinea come “la macchina organizzativa di Prc sta lavorando in tutta la provincia, nonostante la situazione difficile in cui ci ha messo il presidente Mattarella, ci siamo. Vogliamo esserci. In 50 anni di militanza politica non ricordo di aver mai vissuto una situazione simile”.

 

Prima le persone

“E' la prima volta che accade nella storia d'Italia” gli risponde Baggi. A prescindere, Unione popolare vuole costruire. Intende “accogliere anime di Sinistra in contrasto all'agenda Draghi”. Come spiega Baggi è necessario: “rimettere al centro i bisogni delle persone, la difesa dei diritti delle persone fragili. Le nostre proposte vanno in contrasto rispetto a quelle di due bande draghiane pro imprenditori e contro i lavoratori”. Unione popolare chiede un salario minimo legale e si pone come un progetto desideroso di proseguire il cammino. “Le elezioni sono un passaggio, dobbiamo allargare, accogliere diverse sensibilità, parlare alle persone, alla società civile ponendo come priorità i diritti delle persone, prima dei capitali e delle potenze economiche”. In pochi giorni il riscontro ottenuto è stato buono: “abbiamo organizzato 850 banchetti in tutta Italia, in soli tre giorni: significa che vale la pena di lottare contro il tempo”.

 

'Draghismo e scelte a tavolino'

Prima di chiudere e fare spazio alla festa che terrà compagnia ai cremaschi fino a lunedì 15 agosto e ancora dal 19 al 22 agosto, Suriano torna sul “Draghismo, su un governo dimissionario che continua ad esercitare pieni poteri, stanziando fondi per spese militari pari a 7 miliardi di euro. Fondi che, vista la situazione, avrebbero potuto essere impiegati per la spesa sociale e sanitaria”. E ancora un pensiero alle elezioni di settembre: “una scelta fatta a tavolino per impedire alle opposizioni di esistere. Chiediamo agli italiani di sostenerci, per consentirci di essere presenti, anche come una piccola forza di opposizione. Viviamo in un panorama politico senza alternative, anche il Movimento 5 stelle (dove Suriano ha militato per anni ndr) non è più credibile. Bisogna costruire un'alternativa. Noi ci siamo”.

 

La festa

All'Arci di Ombriano si raccolgono firme e, intanto, si fa festa. “Si sta insieme, si cena e si dibatte: è il nostro spirito” spiega Bettenzoli. Dopo l'incontro di ieri sera con Simona Suriano sulle prossime elezioni politiche, stasera, sabato 13 agosto, verrà presentato il libro Delitto in piattaforma di Gino Marchitelli. Modera Serafina Arnoldi. Domani, domenica 14 agosto, spazio al tema dei diritti civili con Lorenzo Lupoli di Arcigay Cremona, Daria Fratus di Prc Lombardia e Simone Antonioli dei Giovani comunisti Crema. Tutte le sere dalle ore 19.30 è attiva la cucina con tortelli cremaschi, primi piatti, griglia e pizzeria. La festa è servita.

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