13-08-2019 ore 11:08 | Politica - Cremasco
di Nina Andreoli

Danni ingenti in molti comuni del Cremasco, i sindaci ora chiedono la calamità naturale

Il maltempo ha creato danni ingenti in vari comuni del territorio. A Monte Cremasco sono rimasti senza corrente elettrica, tanto che l'amministrazione comunale ha prontamente allertato vigili del fuoco ed Enel. Una grossa pianta ha interrotto la strada di servizio che collega il paese alla Paullese. A Ripalta Cremasca l'estremità del campanile della chiesa parrocchiale è crollata sotto l'impeto del vento, andandosi a schiantare sul sagrato.

 

Molti i danni

Rovinato anche l'orologio del campanile stesso e parecchie tegole della casa parrocchiale. Molteplici tetti e impianti di canalizzazione dell'acqua piovana sono stati rovinati. Per non parlare delle piante. Completamente sradicate quelle del campo sportivo. Addirittura il muro di cinta di una casa privata è stato abbattuto come fosse fatto di mattoncini Lego. Fortunatamente non sono segnalati feriti. Sono ancora molti i disagi, tra mancanza di corrente elettrica e di acqua.

 

Calamità naturale

Nel frattempo, i sindaci dei comuni coinvolti dal maltempo di mercoledì 7 agosto e di ieri, lunedì 12 agosto, si ritroveranno oggi in Comune a Crema per stilare una richiesta congiunta di calamità naturale territoriale da inviare alla Regione ed al Ministero.

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