13-03-2020 ore 16:35 | Politica - Dall'italia
di Andrea Galvani

Fontana: “Rimodulazione trasporto pubblico e garanzie per i lavoratori indispensabili’

“Sostanzialmente le notizie sono due: stamattina abbiamo incontrato imprenditori, sindacati e rappresentanti di categoria, la Regione ha iniziato a individuare quali sono le attività assolutamente imprescindibili e tutte le loro filiere e quali sono le garanzie che devono essere riconosciute ai lavoratori che dovranno continuare a lavorare. Anche e altre associazioni di categoria hanno già annunciato di voler sospendere le attività”. Per quanto riguarda la chiusura delle fabbriche e delle altre attività, Fontana è stato piuttosto chiaro: al momento si stanno facendo approfondimenti tecnici: in sostanza “se un provvedimento della Regione garantirebbe lavoratori e imprenditori come se il provvedimento fosse su base nazionale”.

 

Trasporto urbano ed extraurbano

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana ha annunciato che coi sindaci delle città capoluogo è stata condivisa “la riduzione del trasporto extraurbano dell’80 per cento e del 50 per cento del trasporto urbano”. Verrà effettuata “una rimodulazione nei picchi di utilizzo, per evitare affollamenti: abbiamo previsto il pullman bis, che segue il pullman principale, un numero maggiore di vagoni per i treni o un vagone ulteriore”. In sostanza “riduzione dall’alto e aumento nei momenti di maggior necessità”.

 

Ex zona rossa

Per quanto riguarda l’ex zona rossa del lodigiano “i contagi sono arrivati alla crescita pari quasi a zero. I comportamenti virtuosi che abbiamo raccomandato, dunque, funzionano e ciò va preso come modello. Ho la sensazione, spero avvalorata nel tempo – ha aggiunto Fontana – che le misure che poste in essere nel lodigiano e che ora vengono applicate con più rigore in tutta la Lombardia inizieranno a dare dei risultati. Ne ho parlato anche, in mattinata, con il ministro della Salute, Roberto Speranza, informandolo sull’evoluzione della situazione“.

 

Zona Fiera e Baggio

Al momento è esclusa la realizzazione di 500 posti di terapia intensiva nella zona Fiera Milano City: “la Protezione civile nazionale non è in condizione di fornirci né il personale medico infermieristico né i letti di terapia intensiva e la strumentazione necessaria per allestire i padiglioni. Da parte nostra, come Regione, stiamo comunque verificando se, sul mercato internazionale, si possano trovare queste dotazioni”. L’ospedale militare di Baggio “è aperto, nonostante siano stati riscontrati casi positivi tra il personale che opera nella struttura. È già partita anche la sanificazione e, quindi, si è deciso di non interrompere il servizio”.

 

2993