12-11-2022 ore 13:44 | Politica - Dalla provincia
di Rebecca Ronchi

Pnnr istruzione, gli assessori lombardi fanno il punto: scadenze e reclutamento del personale

La scuola riveste un’importanza strategica e il patrimonio strutturale lombardo necessita di un corposo ammodernamento, in particolare di interventi di qualità. Le scadenze del ‘Pnrr istruzione’ sono stringenti e i comuni sono in difficoltà. Riuniti in video conferenza, gli assessori all’istruzione si sono confrontati e hanno condiviso la necessità di richiedere “un differimento”. La vice sindaco di Milano, Anna Scavuzzo, riassume così la situazione: “A gennaio i comuni hanno fatto grandi sforzi per presentare nei tempi le candidature ai bandi Pnrr istruzione, ma solo a metà ottobre abbiamo avuto certezza dei finanziamenti. Chiediamo oggi al Ministero di rassicurare i comuni sul differimento della scadenza stringente per l’aggiudicazione dei lavori, prevista al 31 marzo 2023”.

 

Occasione da non perdere

Le amministrazioni sono chiamate a concretizzare con urgenza le procedure necessarie per garantire la qualità dei progetti da candidare al Piano: “ridisegneranno il volto delle scuole dell’infanzia e dei nidi”, prosegue Scavuzzo: “è un’occasione troppo importante per il sistema 0/6 di tutto il Paese. I comuni vanno incoraggiati e non messi in difficoltà da tempistiche incompatibili con le procedure amministrative e la necessaria qualità dei progetti”.

 

Reclutamento personale infanzia

Durante l’incontro con gli assessori lombardi, è emerso con forza un tema altrettanto importante: il reclutamento del personale per le scuole comunali dell’infanzia. Per Scavuzzo “è importante che il dialogo avviato col ministero dell’Istruzione prosegua insieme al lavoro del tavolo di confronto sui titoli di studio, perché è fondamentale affrontare il tema del personale, per arrivare a inaugurare i nuovi poli 0/6 e garantire educatori ed educatrici in numero adeguato alla qualità della proposta formativa”.

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