Crema. Pdl critico sull’assunzione di un ‘fund raiser’: decisione che crea malumore tra il personale dell’amministrazione

Possibile che tra i tecnici in comune non ci fosse nessuno in grado di ricoprire questo ruolo? Il PdL vuole approfondire la vicenda del raccoglitore di fondi, la nuova figura che il comune ha intenzione di inserire nel suo organico assumendo un fund raiser per 18 mesi, contratto rinnovabile e per 18 ore la settimana. Un gran bel part time insomma.

Valorizzare le esperienze
Il capogruppo del PdL in consiglio comunale, Laura Zanibelli, va dritta al punto: “non sarebbe stato più opportuno valorizzare l‘esperienza già acquisita selezionando tra figure professionali già presenti in Comune, che già han positivamente lavorato acquisendo finanziamenti e semmai incrementandone la formazione?”,

Personale preparato
“Per giustificare l’assunzione di una persona per accedere a finanziamenti, ha dell'incredibile far passare l’idea, neanche tanto velatamente, che nel Comune non vi sia personale preparato, non via sia trasparenza e non si sappia collaborare col privato. Non dimentichiamo – aggiunge Zanibelli - peraltro i tanti finanziamenti che le amministrazioni precedenti han saputo acquisire e di cui anche l’attuale beneficia”.

Malumori in comune
Insomma il ragionamento fatto dall’amministrazione all’atto di comunicare la nuova assunzione ha fatto storcere il naso, ma non solo al Pdl: voci di corridoio danno per certo che più di una delle persone che hanno lavorato in questi anni, ad esempio alla partecipazione ai bandi Cariplo, non abbia per nulla gradito il ragionamento: nessuno è in grado di fare questa cosa.

Il secondo problema
Per il gruppo del Pdl poi c’è anche un altro problema di cui tenere conto, nel comunicato si parla di “reperire fonti di finanziamento a copertura, anche parziale, degli interventi e delle iniziative intraprese dall’amministrazione” e, sottolinea la Zanibelli, “già qui comincia uno dei problemi: a copertura parziale significa che la voce di spesa dovrà esser già stata prevista a bilancio, pena non poter utilizzare neanche il finanziamento”.