Fiab incontra l'amministrazione: 'a Crema servono più piste ciclabili e pedonalizzazioni'

L'obiettivo comune è quello di “migliorare l'ambiente e la mobilità sostenibile nella città di Crema”. Per questo nei giorni scorsi i vertici di Fiab Cremasco hanno voluto incontrare l'assessore alla mobilità Franco Bordo per approntare un piano d'azione condiviso, che tenga conto delle richieste poste dall'associazione. Tra queste la maggiore pedonalizzazione di spazi urbani e la realizzazione di nuove piste ciclabili. Nel dettaglio, Fiab chiede di “riservare ai soli pedoni e ciclisti piazza Giovanni XXIII”. E poi una serie di nuove piste ciclabili: “una in via IV Novembre, potrebbe essere ricavata riducendo la carreggiata esistente, con l'aggiunta di un percorso ciclabile in via Viviani in modo da connettersi con via Libero Comune”. Altre servirebbero “nelle vie Stazione e Mercato in modo da connettere viale De Gasperi al viale Santa Maria della Croce”, creando in tal modo un anello interno al tessuto urbano. Completano le richieste: l'istituzione di un senso unico in via Brescia, in modo da ricavarne un percorso ciclabile che si connetta direttamente alla ciclabile per Offanengo, l'aumento delle zone con limite di velocità massimo a 30 chilometri l'ora e l'adozione del regolamento del verde.

Piano del verde

L'assessore Bordo ha condiviso buona parte delle richieste, precisando che per quanto riguarda l'eventuale pedonalizzazione della piazza Giovanni XXIII bisognerebbe svolgere “ una valutazione estesa a più parti della città. Un ragionamento che necessiterebbe di essere accompagnato da studi di fattibilità, considerando la complessità dei progetti e le implicazioni e ripercussioni possibili”. Sul regolamento del verde e la pubblicazione del censimento arboreo online, l'assessore ha riferito che “il prossimo anno verrà realizzato il piano del verde, quale strumento di indirizzo per una gestione migliore”. Paesetti si è detto soddisfatto dell'alto grado di condivisione delle proposte presentante, precisando che l'intenzione “è quella di avviare una intensa collaborazione con incontri periodici in modo da mantenere alta l'attenzione sulle tematiche ambientali e della mobilità sostenibile”.

Visione comune

Per il sindaco Fabio Bergamaschi: “il piano d’azione suggerito da Fiab sta nel solco del lavoro già impostato negli scorsi anni, che vede una progressiva trasformazione degli spazi urbani a favore di pedoni e ciclisti; sia nell’ambito di mirati interventi di pedonalizzazione del centro storico da contemperare nella complessità delle esigenze di accessibilità e fruibilità degli spazi per una variegata tipologia di utenza; sia per quanto riguarda le ricuciture di collegamenti ciclopedonali al di fuori del centro storico. Si tratta di interventi che necessitano di adeguata riflessione, approfondimento tecnico, condivisione di tipo politico, tenuto conto della necessità di puntare a un orizzonte utile a migliorare la qualità della vita della città. Sarà opportuno raggiungerlo senza strappi e con i dovuti accompagnamenti alla trasformazione che necessiteranno di un’attuazione graduale, pluriennale, impegnando significative risorse di bilancio, pur nel quadro di una visione della città che ci accomuna con Fiab”.