12-06-2019 ore 18:11 | Politica - Crema
di Andrea Aiolfi

Crema. Festa dei popoli, al Campo di Marte si celebrano la diversità e l'intercultura

Per la prima volta la Festa dei popoli, giunta alla undicesima edizione, vedrà il Comune unirsi alla Diocesi nell’organizzazione dell’evento che si terrà domenica 16 giugno al Campo di Marte, a partire dalle 15. La giornata sarà il risultato di un percorso compiuto dall’assessorato alle politiche sociali, fatto di incontri con la cittadinanza e nelle scuole, per conoscere le diverse realtà dei quartieri e le nazionalità diffuse nel nostro territorio.

 

La diversità nella città

“A Crema attualmente vivono circa 3300 stranieri, alcuni dei quali residenti nella nostra città da 15, 20, 30 anni. Queste non sono persone arrivate l’altro giorno, non sono richiedenti asilo, è importante distinguerlo. Sono persone che lavorano, si sono costruite una vita e sono integrate nella nostra città. Questa festa vuole essere una occasione per far conoscere realtà vive e valorizzare le diversità”. Così l’assessore alle politiche sociali Michele Gennuso ha spiegato l’obiettivo della giornata. Enrico Fantoni, coordinatore dell’Ufficio Migrantes, si è detto contento della nuova collaborazione creatasi tra Diocesi e amministrazione comunale e ha sottolineato come questo debba essere un nuovo punto di partenza e non un punto di arrivo. Un esempio di realtà interculturale già attiva da tempo sul territorio è il coro multiculturale di Crema, rappresentato in conferenza stampa dal fondatore Emmanuel Musumary.

 

Il programma

La festa inizierà alle 15 e prevede laboratori e esibizioni di gruppi di musica tradizionale e moderna provenienti da diversi paesi del mondo. Dalle 16 saranno presentate testimonianze e racconti degli incontri fatti dal gruppo che andrà a formare la Consulta Interculturale del Comune e le testimonianze di due medici della ONG Cuamm - Medici con l’Africa (in allegato il programma completo).

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