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ultimo aggiornamento ore 11:30
È stato affidato, con aggiudicazione provvisoria, alla Gestopark di Genova il servizio parcheggi di Crema. La provvisorietà è dovuta all'espletamento di una serie di procedure burocratiche ed è presumibile che il tutto si possa chiudere entro la fine del mese di maggio, mentre il nuovo esercizio potrebbe essere in vigore tra settembre e ottobre di quest'anno. Il bando del Comune di Crema aveva raccolto otto manifestazioni di interesse e la partecipazione di due aziende, una austriaca ed una italiana.
Rivoluzione della mobilità sostenibile
La Gestopark può contare su 20 anni di esperienza ed un portafoglio clienti di 150 amministrazioni comunali, 25 aziende municipalizzate, 15 imprese qualificate, 100.000 posti auto e 1.500 impianti installati. L'appalto – della durata di 5 anni rinnovabili per altri 5 – è parte integrante di quella che è stata definita “rivoluzione della mobilità sostenibile”. Nella presentazione della propria attività viene specificato che “l'azienda nasce nel 1990 con l’intento di modernizzare il settore della sosta regolamentata e della mobilità urbana”, installa “i primi parcometri in sostituzione dei vecchi parchimetri e i primi dissuasori elettronici del traffico come alternativa alle inefficaci transenne”, quindi “registra altri ‘primati’ come quello di aver introdotto la nuova figura lavorativa che poi diverrà l’ausiliario della sosta o di aver installato i primi sistemi centralizzati di parcometri e per Ztl”.
Le migliorie a breve termine
Il bando rientra in Crema smart parking la strategia delineata dall’amministrazione per la “riallocazione del servizio pubblico locale di gestione operativa della sosta a pagamento”. Passaggio fondamentale, che chiama in causa sia il Piano urbano per la mobilità sostenibile che il progetto C.re.m.a. 2020. consiste in una serie di migliorie tecnologiche (in allegato la relazione integrale): un sistema che monitorerà la domanda di sosta degli utenti, la rotazione e l’occupazione di 1267 stalli; 25 parcometri e 5 totem multifunzionali, che consentano il pagamento tramite monete, schede, smartphone, app, abbonamenti e carte di credito; l’installazione di una piattaforma che integri i totem e permetta di accedere ai servizi di sosta a pagamento; l’apertura dello sportello Smart mobility; 15 palmari per il controllo del pagamento della sosta; una nuova segnaletica orizzontale e verticale per la gestione delle informazioni sugli stalli.
Commissione
Le offerte presentate durante il bando sono state vagliate dalla commissione giudicante, presieduta da Maurizio Redondi, dirigente area 2 pianificazione e gestione del territorio del Comune di Crema, con Nello Scarabottolo dell'Università Statale di Milano ed Aldo Vittorio Molinari in qualità di esperti esterni e da Maria Chiara Marazzi, assistente amministrativo servizio contratti ed appalti in qualità di segretario.
