“È grazie alla tenacia e al coraggio di persone come Enrico Duranti che questo paese potrà risollevarsi. Stavolta non riusciranno a zittirci: io posso solo ringraziarlo e garantirgli che non è solo. L’ho ribadito anche in aula alla Camera dei Deputati”. È il messaggio di solidarietà di Danilo Toninelli, deputato del Movimento 5 Stelle, a seguito della notizia di denuncia a carico del consigliere comunale di Sergnano.
Lo scandalo della discarica
“Duranti – prosegue l’onorevole Toninelli – ha denunciato alle autorità e lottato in ogni sede affinchè venisse fatta chiarezza sul caso della discarica abusiva di Sergnano: uno scandalo di cui tutta la vecchia politica locale si è macchiata. Il Consigliere comunale è stato denunciato per violazione della proprietà privata; una proprietà privata non indicata, non recintata e accessibile dalle rive del fiume Serio. Non solo: pure danneggiamento; forse il denunciante crede che tutti quei rifiuti li abbia portati Duranti”.
I “modi intimidatori”
“In Italia – commenta il deputato pentastellato – chi denuncia i misfatti della politica viene denunciato”. Difendendo l’operato di Duranti, il parlamentare soresinese rivolge la sua reprimenda contro “questi modi intimidatori”, ovvero il motivo per cui “spesso gli onesti sono restii a far uscire notizie di rilevanza assoluta come in questo caso”.
L’unica denuncia
“Per come l’ho interpretato io – aggiunge Enrico Duranti, consigliere del Movimento 3.0 – è un primo atto intimidatorio, un avvertimento, come se mi stessero dicendo di smetterla di interessarmi a questi argomenti. Non si capisce, altrimenti, come mai i giornalisti (di Servizio Pubblico) abbiano potuto documentare con un servizio Tv la situazione, ritraendo anche altre persone sull’area, eppure l’unico a cui è stata notificata la denuncia sono io”.
L’accusa e l’indagine
Due i capi d’accusa notificati al consigliere comunale sergnanese: “violazione di domicilio e danneggiamento. Il primo posso capirlo – riferisce Duranti – perché secondo il denunciatario avrei valicato i limiti della proprietà privata, sebbene di fatto non esistano recinzioni e chiunque ci entra; per il secondo, invece, devo aspettare mi consegnino le carte della denuncia: facendo parte di un’indagine, bisognerà attendere l’esito per sapere se dovrò comparire davanti al giudice o se invece il tutto verrà archiviato”.
Presidio e corteo
L’azione di Enrico Duranti e del Movimento 3.0 non finirà qui: il gruppo sta organizzando un presidio a Sergnano in cui esporrà del materiale – anche fotografico – inerente la discarica. La manifestazione inizierà alle ore 15.30 e proseguirà alle ore 17 è previsto un corteo fino al confine con il perimetro della discarica.