Consiglio comunale articolato quello di ieri sera, martedì 10 dicembre, a Monte Cremasco. Prima di entrare nel vivo della discussione, il sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini, a nome del consiglio, si è complimentato con la consigliera Francesca Montana per il ruolo ottenuto di delegata all’interno dell’Anci, l’associazione nazionale dei Comuni italiani. All’ordine del giorno l’approvazione (all’unanimità) della gestione, in forma associata, dello sportello unico per le attività produttive tra i comuni di Pandino, che è capofila, Bagnolo, Capralba, Cremosano, Dovera, Pieranica, Quintano, Spino d’Adda, Vaiano e Vailate. Lupo Stanghellini ha spiegato che in questo modo sarà possibile “abbattere i costi del servizio”.
Rete bibliotecaria e segretario
Unanime consenso ha ottenuto anche la bozza di convenzione per l’adesione alla Rete Bibliotecaria Cremonese 2020/2022. “La rete – ha sottolineato il sindaco - fornisce in primis la bibliotecaria e ci permette di svolgere un lavoro di prestito, in rete, di libri, incrementando così il nostro patrimonio librario”. Rinnovata anche la convenzione per lo svolgimento, in forma associata, delle funzioni e del servizio di segretario comunale di Bagnolo, Dovera, Monte, Cremosano e Pieranica. La segretaria comunale attuale è Elvira Bonoldi; sul punto punto si è astenuto il consigliere di minoranza Moreno Golani.
Razionalizzazione Scrp
Il Consiglio ha preso atto del riassetto e razionalizzazione di Scrp spa e delle società da essa partecipate, mediante il completamento del processo di dismissione delle attività industriali già intrapreso e la concentrazione di tutte le restanti attività strategiche e operative in Consorzio.it. Compatta la maggioranza. I consiglieri Francesca Montana e Piercarlo Leoni di ViviAMOnte si sono astenuti, in quanto vorrebbero documentarsi maggiormente sulla questione.
Scuola materna
In chiusura la mozione di ViviAMOnte riguardo alla “pericolosità dello spazio adiacente l’uscita della scuola dell’infanzia”. I consiglieri hanno sostenuto di aver ricevuto “numerose segnalazioni” e hanno chiesto alla maggioranza “di trovare una soluzione per mettere in sicurezza lo spazio ripristinando anche le panchine e i porta biciclette”. Ha replicato il sindaco: “tra settembre e ottobre è stata avviata la procedura per ripristinare l’arredo urbano dell’area, con panchine e ringhiere. Il punto è già comunque in sicurezza grazie alla presenza di dissuasori del traffico. Inoltre tutto il perimetro è stato allargato e rialzato rispetto all’assetto stradale”.