Cremona-Mantova. Tavolo regionale, Attilio Fontana assicura: “l'autostrada in 5 anni”

Stamattina in Regione si è tenuto l'attesissimo tavolo sulle opere infrastrutturali dei territori di Cremona e Mantova. Mentre Legambiente si dichiara fortemente contraria alla realizzazione dell’autostrada Cremona-Mantova e Federico Lena preferirebbe una superstrada, il presidente Attilio Fontana ha comunicato che la regione Lombardia è pronta a stanziare di 400 milioni di euro per avviare l’opera entro cinque anni.

Programmazione territoriale

Per l'assessore Claudia Maria Terzi "la programmazione del futuro di un territorio passa dalla condivisione di obiettivi con i rappresentanti delle zone interessate e questo comporta delle scelte quantomeno sull'ordine delle priorità. E il Tavolo odierno è stato una valida occasione di confronto. Sindaci, presidenti di provincia, Camere di commercio raccolgano definitivamente quelle che sono le istanze dei cittadini che rappresentano e dicano alla Regione quali opere ritengono davvero prioritarie, nella consapevolezza che altre necessariamente scalerebbero in termini temporali".

Cambio di competenze

“Dal prossimo febbraio la competenza della SS10, ovvero la Padana Inferiore passerà ad Anas, interlocutore primario insieme ad Rfi, che sulla linea dovrà realizzare interventi di raddoppio dei binari e di soppressione di alcuni passaggi a livello”. I consiglieri regionali Matteo Piloni e Antonella Forattini “hanno ribadito le necessità infrastrutturali del territorio: i ponti sul Po, il completamento della Paullese, il sistema ferroviario e quello portuale che coinvolgono le due province. Ora non ci resta che attendere i dettagli, sperando arrivino nella prossima riunione del 22 gennaio 2019”.

Lena preferisce la superstrada

Di parere differente Federico Lena, della Lega: “In base ai costi prospettati per la realizzazione della autostrada Cremona–Mantova, trovo sia preferibile una superstrada sulla ex SS 10. Una soluzione di questo genere ha costi inferiori rispetto all’ipotesi della autostrada. I soldi risparmiati attraverso questa operazione potrebbero essere investiti su altre opere per il territorio”.

Decisioni rapide

Spiegando di essere stato “colpito dall'assenza dei rappresentanti degli agricoltori al tavolo di confronto, forse erano rappresentati dalla Camera di Commercio, o forse no”, per l’esponente del Carroccio “sarebbe stato comunque interessante interagire con una loro rappresentanza diretta. Ritengo che ogni decisione in merito a questo tema vada presa oggi, con rapidità, poiché stiamo sicuramente discutendo di una esigenza di viabilità a cui è tempo di dare risposte rapide e concrete”.